L'uscita di Death Stranding avverrà nel giro di pochi mesi ma ancora adesso siamo tutti un po' in dubbio su cosa sia esattamente il gioco. Il recente Comic-Con 2019 di San Diego ha visto la partecipazione di Hideo Kojima in persona, il quale ci ha dato qualche dettaglio extra; ad esempio, abbiamo scoperto più informazioni su Heartman (il personaggio che ha preso il volto del regista danese Nicolas Winding Refn), abbiamo saputo che una delle fonti di ispirazione del gioco è Donkey Kong e abbiamo avuto modo di sentire l'opinione, tutt'altro che lusinghiera, di Kojima riguardo ai battle royale.
Il creativo giapponese, però, ha rischiato di non arrivare in tempo al Comic-Con. Pare infatti che, appena arrivato negli Stati Uniti, gli ufficiali della dogana abbiano notato qualcosa di strano nei suoi bagagli e abbiano deciso di fermare Kojima per scoprire esattamente cosa stava portando all'interno del Paese. Come si è rapidamente scoperto, l'oggetto in questione era una replica del BB Pod di Death Stranding. Se non siete familiari con il gioco, sappiate che si tratta di un contenitore dotato di tubi e componenti elettriche nel quale galleggia un neonato: è stato più volte mostrato in immagini e trailer.
Dobbiamo ammettere che si tratta di un oggetto strano e, fuori contesto, potrebbe in effetti far sorgere qualche dubbio ed è normale che gli ufficiali della dogana abbiano voluto indagare. Non è stato rivelato l'esatto modo in cui Kojima ha spiegato la faccenda, ma pare che tutto si sia risolto per il meglio e che gli ufficiali si siano fatti una bella risata. Il creativo ha poi mostrato il BB Pod durante il Comic-Con, insieme alla box art.
Il BB Pod sarà inoltre incluso nella Collector's Edition: non è chiaro, però, se il modello visto alla fiera sia quello definitivo. Diteci, vi interessa possedere tale oggetto da collezione?
Potete prenotare Death Stranding a questo indirizzo.