Conclusioni - ci aspettavamo di più

Torniamo agli anni '80 con il famoso telefilm "Supercar", e nei panni di Michael Knight affrontiamo una nuova missione. Il cattivo di turno questa volta proverà a far tremare il mondo intero con un super laser. K.I.T.T. è l'unica salvezza!

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Conclusioni - ci aspettavamo di più

Knight Rider The Game è stato un gioco povero di fronzoli dal punto di vista della grafica e dell’audio, ma dotato di un gameplay divertente, alla guida del famoso K.I.T.T. Dal secondo capitolo ci aspettavamo qualcosa di più ma ci siamo trovati di fronte a un gioco per la maggior parte riciclato, che si differenzia solo per alcuniefunzionalità in più della "Super-auto".

Anche la storia, seppur differente, ricalca quella del primo episodio, con la stessa tipologia di missioni e gli stessi antagonisti da sconfiggere, magicamente risorti.

Ho impiegato poco più di due ore e mezza per finire il gioco, e non possiamo quindi di certo dire che goda di una buona longevità. Tuttavia, una volta ultimato, sarà sempre possibile rigiocarlo ad un livello di difficoltà superiore.

Ad arricchire il titolo sono presenti degli “extra”, che si sbloccano a mano a mano che si portano a termine le missioni, e permettono di visionare alcune scene tratte direttamente dal telefilm o partecipare a un quiz che metterà alla prova la vostra preparazione.

Concludendo, se siete dei fan sfegatati di “Supercar”, non potete farvi scappare l’occasione di mettervi alla guida, seppur virtualmente, dell’ultra tecnologico K.I.T.T., ma non aspettatevi un titolo al livello dei più blasonati del 2004.

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