In occasione del 25esimo anniversario della serie, gli sviluppatori di Bethesda hanno svelato un piccolo ma importante dettaglio per Fallout 3. Se avete giocato il gioco di ruolo post apocalittico del 2008, sapete benissimo che è ambientato a Washington, o meglio, quello che rimane della città dopo l'inverno nucleare. Tra i tanti monumenti riprodotti manca però la Casa Bianca, e c'è un'ottima ragione del perché il monumento più importante e riconoscibile dell'intero territorio statunitense non è stato inserito.
Prima di cominciare, una piccola precisazione: in realtà la White House è ben presente all'interno del gioco, ma non nella sua interezza: quello che rimane della residenza del Presidente degli Stati Uniti d'America è un cumulo di macerie. Il motivo per cui si è optato per questa scelta? Il poco tempo nello sviluppo. "Mentre lavoravamo su Washington DC ci siamo accorti che non avevamo ancora realizzato la Casa Bianca e non c'era tempo per farla. Avevamo realizzato diversi scorci della città e rovine, ma mancava quello più importante", le parole di uno degli sviluppatori al lavoro su Fallout 3.
Per rimediare a questa mancanza, gli sviluppatori di Bethesda hanno dunque deciso di utilizzare un approccio decisamente diverso, cercando anche di contestualizzare la scelta, rendendo l'edificio il primo bersaglio di un attacco nucleare. "Semplicemente non esiste", hanno continuato a spiegare gli sviluppatori del gioco.
Fallout 3 ha debuttato nel 2008, segnando il ritorno della serie dopo un lungo periodo di stop. Bethesda ha successivamente prodotto altri tre capitoli: Fallout New Vegas, Fallout 4 e Fallout 76. Al momento la serie è nuovamente in pausa, ma solamente perché Todd Howard e tutto il team è impegnato nello sviluppo di Starfield, che si è mostrato per la prima volta in occasione della Summer Game Fest. L'uscita del nuovo RPG di casa Bethesda è prevista per il 2023, ma non c'è ancora una data di uscita ufficiale.