Il GameBoy Color ora può trasmetere video in streaming grazie al Raspberry Pi

Uno YouTuber mostra come riprodurre filmati su un GameBoy Color utilizzando un Raspberry Pi Pico e un software personalizzato.

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a cura di Andrea Maiellano

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Uno YouTuber, nonché maker, di nome ChromaLock ha recentemente caricato un video che mostra come riprodurre filmati su un GameBoy Color utilizzando un Raspberry Pi Pico e un software personalizzato. Il progetto, realizzato quattro giorni fa, sfrutta il cavo link originale della console per trasmettere i video.

La qualità e la fluidità della riproduzione variano a seconda del tipo di contenuto. Video più semplici offrono frame rate più elevati, con risultati sorprendentemente buoni utilizzando una webcam USB rispetto alla classica GameBoy Camera. La maggior parte dei filmati risulta comunque migliore in bianco e nero, dato che i colori sono limitati a una palette di 4 tonalità sul display 160x144 pixel del GameBoy Color.

Il software di streaming, chiamato CGBLinkVideo, è stato caricato su GitHub da ChromaLock. Utilizza tecniche di compressione video per ridurre la qualità a 1 MB al secondo, anche se il cavo link può ricevere solo fino a 64 KB/s. Ciò comporta una forte compressione dei fotogrammi e rende comuni fenomeni come frame saltati o divisi.

Il playback funziona, nonostante le limitazioni.

Nelle spiegazioni dettagliate fornite nel video, ChromaLock illustra come il sistema sia stato sviluppato tenendo conto delle restrizioni hardware del GameBoy Color. In modalità scala di grigi o monocromatica si possono raggiungere i 60 fps, mentre a colori il frame rate si attesta sui 12 fps.

Sono stati effettuati test anche con lo streaming di videogiochi. Tuttavia, persino i titoli originali per GameBoy offrono un'esperienza nettamente peggiore rispetto all'esecuzione nativa. I giochi 3D moderni come Doom Eternal risultano praticamente illeggibili sul display a bassa risoluzione della console.

L'obiettivo principale del progetto era riprodurre fluidamente il celebre video musicale "Bad Apple" di Touhou Project sul GameBoy Color. Essendo già in bianco e nero, il filmato riesce a girare a 60 fps, seppur con una forte presenza di dithering dovuta al metodo di streaming.

Questo esperimento dimostra come sia possibile spingere oltre i limiti l'hardware di console retrò, aprendo nuove possibilità creative per gli appassionati di modding e retrocomputing.

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