Il creatore di Manor Lords consiglia di giocare ad altro

Lo sviluppatore di Manor Lords risponde alle critiche sulla durata dell'Early Access, suggerendo molto cordialmente di giocare ad altri titoli.

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a cura di Andrea Maiellano

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Il panorama videoludico sta cambiando rapidamente, con un numero crescente di giochi progettati come "Game As A Service", per rispondere alla costante pretesa dei giocatori moderni di "far durare centinaia di ore un titolo".

Questa tendenza sta portando alcuni giocatori a chiedersi cosa fare una volta esaurito il contenuto del loro titolo preferito, una domanda che in passato non si sarebbe nemmeno posta e che in un periodo così florido come quello degli ultimi anni, fa riflettere sulla volontà dei giocatori odierni di "provare nuove esperienze".

Oramai per i giocatori se un titolo non dura centinaia di ore non deve essere preso in consideraizone

Tradizionalmente, i videogiochi avevano una durata limitata e una fine ben definita. Oggi, invece, molti giocatori si aspettano un flusso costante di nuovi contenuti per prolungare l'esperienza di gioco indefinitamente, al punto, in molteplici casi, da snaturare queste produzioni.

Questa tendenza, inoltre, sta spronando le software house ad allinearsi a questo pensiero, realizzando sempre più titoli pensati "per durare", senza comprendere che non solo i giocatori vogliono restare su una/due produzioni, ma sono anche restii a cambiare, motivo per il quale il mercato rischia di diventare parecchio stantio, pur proponendo tantissime alternative meritevoli.

Il creatore di Manor Lords, diventato vittima di questa tendenza in virtù degli aggiornamenti rilasciati con poca frequenza, ha offerto un consiglio semplice ma efficace per affrontare questa situazione: "Divertiti con altri giochi per un po'".

La discussione è nata su Twitter, quando un utente ha espresso insoddisfazione per aver perso interesse in Manor Lords dopo "sole" 34 ore di gioco. Il creatore ha risposto incoraggiando il giocatore a esplorare altri titoli nell'attesa di nuovi aggiornamenti.

Questa filosofia non è unica nel settore. Gli sviluppatori di Final Fantasy 14 Online, ad esempio, incoraggiano regolarmente i loro fan a diversificare le proprie esperienze di gioco. Allo stesso modo, il community manager di Palworld ha ricordato che non tutti i giochi sono pensati per sessioni quotidiane prolungate.

Insomma, bisognerebbe cominciare a variare le proprie esperienze come si faceva in passato, specialmente oggi che ci sono numerosi sistemi per poter giocare a tanti titoli sempre nuovi con una spesa davvero irrisoria.

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