Darkest Dungeon è un roguelike / gioco di ruolo, generi che nel panorama indipendente sono spesso abusati e riproposti fino all'esaurimento. Perché il titolo di Red Hook Studios si merita allora una posizione nel nostro speciale?
Perché prende ciò che solitamente si tende a nascondere, come lo sfinimento, la perdita di sanità mentale, la sfiducia e tutti gli aspetti negativi che uno scontro intenso può generare, e mette tutto al centro del gioco. I personaggi del nostro party sono sottoposti alle situazioni più stressanti. Sarebbe un peccato un attacco di cuore improvviso, non trovate?
Qui si cela la natura più strategica e gestionale del titolo che però a differenza di Hyper Light Drifter sembra in certe situazioni eccessivamente brutale e troppo influenzata dal caso. Resta tuttavia un titolo che vale la pena approfondire, con un tratto stilistico che ricorda un fumetto e accentua il clima cupo.