Battaglie e tecnicismi
Anche le altre modalità non sfociano nel bacino dell’originalità, poiché oltre ala pratica e alle sfide veloci, avete a disposizione la consueta Battaglia contro uno dei personaggi del gioco. L’obiettivo di una battaglia tra chitarre è quello di guadagnare più punti dell’avversario. Ogni qual volta riuscite a suonare delle sequenze di gemme specifiche a forma di stella, guadagnate degli oggetti che possono essere utilizzati per impedire al vostro rivale di racimolare punti per un breve periodo di tempo.
Gli attacchi sono di varia natura: potete incendiargli la chitarra (nel caso foste voi a subire l’attacco, per estinguere il fuoco vi basta soffiare sul microfono della console) o spezzargli una corda. I due schermi possono anche invertirsi o la difficoltà aumentare sensibilmente. La migliore è il lancio di oggetti di qualsiasi tipo (borse, t-shirt o anche un pesce!) da parte dei fan.
Da un punto di vista tecnico, il lavoro svolto per On Tour è apprezzabile: lo schermo tattile è sfruttato piuttosto bene e l'universo di Guitar Hero è trascritto per filo e per segno. Ovviamente l'originalità non è il suo punto forte e lo stile grafico non è dei migliori, seppur completamente in 3D. Immancabile, inoltre, la possibilità di personalizzare il proprio personaggio e la relativa chitarra. Il difetto principale del gioco è comunque uno: la qualità del suono. Oltre al volume eccessivamente basso degli altoparlanti del DS, è proprio la potenza della console a non reggere nei luoghi rumorosi, considerato che nemmeno con un paio di cuffie si riesce a risolvere il problema del volume. Per finire, citiamo la modalità multiplayer per due giocatori, che si possono affrontare in modalità normale o sfruttando gli oggetti della Battaglia.