La produzione di Grand Theft Auto VI, uno dei giochi più attesi del 2025, non sarà influenzata dallo sciopero in corso degli attori, e dei doppiatori, videoludici rappresentati dal sindacato SAG-AFTRA.
Questo titolo, insieme ad altri progetti già in sviluppo, è esente dall'azione sindacale che sta coinvolgendo alcune delle più grandi aziende del settore.
Un portavoce delle case editrici coinvolte nella disputa, tra cui Take-Two (proprietaria di Rockstar Games), ha confermato che GTA VI è esente dallo sciopero.
Questa informazione è supportata da una ricerca nel database SAG-AFTRA dei progetti interessati, che mostra come i membri possano continuare a lavorare sul prossimo sparatutto open world durante lo sciopero.
Secondo Audrey Cooling, portavoce delle aziende, tutti i giochi già in sviluppo prima di settembre 2023 sono esenti dall'azione sindacale.
Lo sciopero è iniziato a luglio dopo che le negoziazioni, durate oltre un anno, si sono interrotte sulla questione delle protezioni dall'intelligenza artificiale.
Mentre le aziende, tra cui Epic Games, EA e Activision, sostengono di aver offerto concessioni significative sull'uso dell'IA generativa, il SAG-AFTRA ritiene che le proposte attuali non siano sufficienti a proteggere le performance degli attori dalla copia, e dalla duplicazione, non autorizzata dei loro lavori passati tramite IA.
Mentre lo sciopero influenzerà i nuovi giochi entrati recentemente in produzione o pianificati per lo sviluppo entro fine anno, molti progetti esistenti sembrano poter continuare come previsto. Questo vale anche per i giochi live-service, che probabilmente includono Fortnite e Apex Legends.
Tuttavia, se lo sciopero dovesse durare più di 60 giorni, il lavoro in corso su questi giochi da parte dei membri SAG-AFTRA si fermerebbe.
A seconda della durata dello sciopero, le aziende potrebbero ricorrere a lavoratori non sindacalizzati per sostituire gli attuali interpreti o essere costrette a ritardare contenuti e progetti futuri.