GTA diventa un film, ma non è quello che immaginate

GTA Online diventa cinema: il film realizzato nel videogioco arriva nelle sale USA, trasformando il mondo virtuale in una vera produzione cinematografica.

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a cura di Giulia Serena

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Un film sulla pandemia girato interamente in Grand Theft Auto Online racconta una versione moderna dell'Amleto di Shakespeare. La pellicola, intitolata "Grand Theft Hamlet", è stata diretta dalla coppia di registi Pinny Grylls e Sam Crane e sarà distribuita in alcuni cinema statunitensi e in streaming a livello globale.

Il progetto è nato durante i lockdown nel Regno Unito, quando i due registi, attori disoccupati, giocavano insieme a GTA Online. Dopo aver scoperto un teatro all'interno del gioco, hanno deciso di mettere in scena una produzione dell'Amleto utilizzando l'ambiente virtuale di Los Santos come set.

La sfida principale è stata coordinare gli altri giocatori in un mondo digitale caotico, popolato da criminali armati e veicoli futuristici. Nonostante le difficoltà, i registi hanno sfruttato le potenzialità cinematografiche offerte dal gioco, come paesaggi dettagliati, effetti di illuminazione avanzati e un sound design elaborato.

Il potenziale cinematografico di Los Santos è immediatamente evidente

Grylls e Crane hanno utilizzato la fotocamera del telefono in-game per ottenere primi piani intimi e panoramiche cinematografiche, creando un linguaggio visivo più sofisticato all'interno del caos virtuale. Come affermano sul sito ufficiale del film: "Abbiamo potuto creare momenti di pathos, emozione e lirismo all'interno del caos e della violenza di questo paese inesplorato".

Teatro e videogiochi: una tendenza emergente

"Grand Theft Hamlet" non è un caso isolato di contaminazione tra teatro tradizionale e gaming online. Un altro esempio notevole è la Wasteland Theatre Company, che mette in scena spettacoli all'interno del videogioco Fallout 76.

Questi progetti dimostrano come i giocatori riescano a trovare nuovi modi creativi per interpretare e utilizzare gli spazi virtuali, trasformandoli in palcoscenici per raccontare storie originali o rivisitare classici della letteratura.

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