Google Stadia: i controller sono salvi!

A Mountain View hanno ascoltato l'utenza e hanno deciso di "salvare" i controller di Google Stadia: ecco i dettagli.

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a cura di Alessandro Adinolfi

All'annuncio della chiusura di Google Stadia, in tantissimi avevano una sola richiesta: rendere compatibile il controller con altri device. Al di là del rimborso, sarebbe stato davvero uno spreco vedere periferiche comunque ancora utilizzabili e funzionanti finire nel cestino. Un problema che a quanto pare a Mountain View hanno preso seriamente, tanto che negli ultimi giorni è stato annunciato il salvataggio dei pad.

Al momento l'annuncio di Google è stato decisamente vago. Sul social network di Elon Musk, infatti, il team dietro il progetto (che chiuderà di battenti mercoledì 18 gennaio 2023), ha semplicemente annunciato l'arrivo di un tool che abiliterà il Bluetooth sui controller di Stadia. "Condivideremo ulteriori dettagli quando uscirà", si legge nel post che ha annunciato questa bellissima novità, che renderà dunque utilizzabile il controller anche su altri dispositivi. Su quali, però, è ancora tutto da vedere. Non è comunque escluso che il pad possa essere utilizzato anche su console come quelle PlayStation, Xbox e Nintendo.

Il team dietro Google Stadia non ha escluso che la tecnologia utilizzata per il controller non possa diventare open source. Al momento le bocche sono cucite ed è una buona notizia, visto che non si tratta di un "no" secco. Ci sono dunque buone possibilità, in caso di risposta affermativa da parte del team, il controller non possa diventare davvero compatibile con altri device, al di là del tool che verrà pubblicato.

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Come abbiamo affermato poco sopra, Google Stadia non sarà più disponibile da mercoledì 18 gennaio 2023. La chiusura del servizio è stata raccontata da giornalisti e presunti insider, ma se volete scoprire ulteriori informazioni e qualche retroscena, oppure rivivere le tappe che hanno portato al fallimento del servizio, vi invitiamo a dare uno sguardo a questo nuovo documentario pubblicato negli ultimi giorni su YouTube.

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