GOG, che oramai si erge come faro per la preservazione dei videogiochi, ha annunciato oggi la preservazione dei primi due, storici, giochi della serie Warcraft. In vista della recente uscita delle versioni rimasterizzate di questi due titoli da parte di Blizzard, le versioni originali dei titoli verranno rimosse dagli store digitali il prossimo 13 dicembre, non potendo più venire acquistate da nessuno.
GOG ha dichiarato in un post sul suo blog ufficiale che, come parte della sua campagna per la preservazione dei videogiochi, una volta che un gioco entra nel suo programma di archivio, l'azienda si impegna a "mantenerne la compatibilità anche se viene rimosso dal negozio digitale GOG". Questo significa che garantirà non solo che i giochi rimangano accessibili in futuro, ma che risultino sempre aggiornati per essere perfettamente fruibili sui sistemi moderni.
"Siamo incredibilmente orgogliosi del lavoro che abbiamo fatto su Warcraft 1 e Warcraft 2, riportandoli in vita dopo decenni di indisponibilità", ha affermato il team di GOG. In seguito al programma di preservazione, difatti, anno introdotto nuove funzionalità come il supporto multiplayer via LAN e una serie di opzioni grafiche migliorate.
GOG si impegna a garantire che i proprietari di questi titoli possano continuare a godere di un'esperienza priva di problemi e con un adeguato supporto tecnico. L'azienda ha espresso gratitudine per l'opportunità di lavorare con Blizzard per preservare questi giochi e ha assicurato che tutti gli utenti che già possiedono questi titoli su GOG continueranno a beneficiarne sempre nella migliore versione possibile.
Questa iniziativa di GOG sottolinea l'importanza della preservazione dei videogiochi come parte del patrimonio culturale digitale. Alla pari di film e musica, anche i videogiochi del passato necessitano di rimanere fruibili alle future generazioni di videogiocatori, visto che sono le fondamenta su cui sono state realizzate le produzioni moderne.