Un recente intervento di Cory Barlog su Twitter ha dato molto da riflettere in merito ai passi successivi a God of War Ragnarok. Nello specifico il creative director di Santa Monica ha confermato che il nuovo capitolo di questa saga non risponde direttamente ad alcune domande della trama, guardando però verso una futura risoluzione (vi rimandiamo anche a una nostra recente intervista con lo studio per altri approfondimenti).
Ovviamente proseguire nella lettura significa incappare in spoiler legati a God of War Ragnarok e sul capitolo a lui precedente, per cui vi sconsigliamo di continuare a leggere a meno che non conosciate già le dinamiche principali avvenute nella storia di entrambi. Nello specifico uno dei dubbi mossi dai fan verso Barlog stesso si concentra sulla figura di Jormungandr, il gigantesco e spaventoso serpente del mondo con cui vediamo i protagonisti interagire e confrontarsi. Chi è stato, nel God of War del 2018, a suonare per la prima volta il corno che lo evoca?
https://twitter.com/corybarlog/status/1593334566260944896?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1593335257905844225%7Ctwgr%5E0b340da542531529c68b0b5d904f84a978826a38%7Ctwcon%5Es2_&ref_url=https%3A%2F%2Fmultiplayer.it%2Fnotizie%2Fgod-of-war-ragnarok-non-risponde-ad-alcune-domande-puntando-forse-a-un-altro-gioco.html
Nel rispondere ai fan con un post dal suo profilo Twitter, però, Barlog si è limitato a rassicurare i fan dicendo loro di “mantenere la la propria fiducia per il progetto”, e spiegando che un giorno sarà "abbastanza coerente da creare il momento giusto per spiegare questo particolare dettaglio”, aprendo quindi la strada a un ipotetico nuovo capitolo della saga, confermato in una risposta successiva, riguardo al viaggio indietro nel tempo dello Jormungandr. Qui Barlog ha detto che in Ragnarok questa dinamica si lega al personaggio di Loki: "ma come sia riuscito ad andare indietro nel tempo… beh… questa è una storia per un altro gioco".