Il team di "What Lies Unseen" ha scoperto un'interessante connessione tra The Witcher 3 e Cyberpunk 2077 durante l'analisi dei dati di sviluppo del gioco. Una versione preliminare della quest "Through Time and Space" prevedeva che Geralt e Avallac'h si teletrasportassero a Night City, l'ambientazione di Cyberpunk 2077.
Questa scoperta getta nuova luce sui collegamenti tra i due universi creati da CD Projekt Red. Nella versione finale della quest, Geralt e Avallac'h viaggiano attraverso diversi mondi per raggiungere la patria della Caccia Selvaggia, ma l'idea originale era ancora più ambiziosa.
Secondo il copione iniziale, il primo salto dimensionale avrebbe portato i protagonisti proprio a Night City. Un dialogo tra i due personaggi descrive la metropoli come una "realtà tecnologicamente avanzata, ma in rovina e morente". Geralt si sarebbe lamentato del "fetore e del rumore", chiedendosi come si potesse vivere in un simile luogo. "Questo mondo è abitato da umani, non da elfi", avrebbe risposto Avallac'h".
Gli sviluppatori di CD Projekt Red avevano anche pensato ad un easter egg che avrebbe collegato direttamente i due giochi: Geralt avrebbe dovuto dare delle monete di Novigrad ad un mendicante, che sarebbe poi riapparso ricco e prosperoso in Cyberpunk 2077.
Sebbene questa versione della quest non sia stata implementata, CD Projekt Red ha comunque inserito riferimenti più sottili ad un multiverso condiviso tra The Witcher e Cyberpunk. In particolare, un enigma criptico in Cyberpunk 2077 corrisponde ad una stanza nascosta in The Witcher 3.
La scelta di non mostrare esplicitamente Geralt a Night City ha permesso agli sviluppatori di mantenere il mistero e sviluppare connessioni più elaborate tra i due mondi. Nonostante ciò, le regole dei viaggi dimensionali stabilite in The Witcher rendono teoricamente canoniche tutte le apparizioni di Geralt in altri giochi, come Monster Hunter e Soul Calibur.
Questa scoperta fa parte di un più ampio progetto di data mining sulla storia dello sviluppo di The Witcher 3, che sta rivelando numerosi dettagli inediti sul processo creativo dietro al celebre gioco di ruolo.
D'altronde, l'azienda ha una lunga storia di easter egg e riferimenti incrociati tra i suoi giochi. Già nel primo The Witcher, uscito nel 2007, era possibile trovare un poster che anticipava Cyberpunk 2077, nonostante il gioco fosse ancora lontano dall'essere sviluppato.