Avevamo già parlato in una precedente notizia del ban al fumo che toccherà il nuovo capitolo della tanto amata saga di The Coalition: Gears 5. I personaggi, quindi, non fumeranno sigarette o sigari, rimuovendone ogni riferimento dal gioco. Tutto ciò è avvenuto per un'alleanza tra un’organizzazione contro il tabacco chiamata Truth Initiative e The Coalition stessa.
Rod Fergusson ha voluto chiarire ulteriormente i motivi di tale scelta alla stampa. A detta di Fergusson, questa non è stata un'operazione di censura, nel senso che non c'erano personaggi di Gears 5 che fumavano e che sono stati successivamente eliminati o di cui è stato modificato il comportamento. In questi giorni, Twitter è stata invasa da tweet inerenti all'argomento. Moltissimi hanno ritenuto superflua e ingiusta la "censura" riguardante il fumo quando si tratta di un gioco maturo, con brutali raffigurazioni di violenza e abuso di alcool. Perché concentrarsi tanto sul fumo?
Nel giustificare la sua scelta, Fergusson ha scritto: "Non volevo esaltare qualcosa che produce assuefazione e uccide le persone. Lungi da me volermi porre come una sorta di guardiano della moralità. Mi permetto semplicemente di far presenti le mie convinzioni dopo aver perso degli amici a causa del cancro ai polmoni. Se aveste la possibilità di creare un nuovo mondo, cosa cambiereste?"
The Truth Initiative controlla da anni il settore videoludico e lotta assiduamente contro la questione fumo nei videogiochi. Il gruppo ha criticato anche Blizzard per aver messo un sigaro in bocca all'eroe McCree di Overwatch. "I creatori di Overwatch potrebbero non rendersi conto che la loro scelta di rappresentare un eroe con un sigaro acceso invia un messaggio influente e potenzialmente mortale ai giovani che giocano", ha detto l'organizzazione.
Nel 2017, la Truth Initiative ha pubblicato i risultati di uno studio il quale sosteneva che esiste un legame tra l'esposizione alle immagini del fumo e la probabilità che i giovani inizino a fumare. The Truth Initiative ha anche pubblicato un elenco di videogiochi rivolti agli adolescenti con la presenza di questa componente "pericolosa" tra cui: Overwatch, StarCraft II: Wings of Liberty, Uncharted 4: A Thief's End, We Sing, XCOM 2 ed Injustice: Gods Among Us.
Insomma, la cosa sta iniziando a farsi seria e The Coalition ha preso una forte posizione sull'argomento. Voi cosa ne pensate? Siete d'accordo su quanto detto da Truth Initiative?
Non hai ancora pre-ordinato Gears 5? Pre-ordinalo subito!