Gearbox come i Beatles? I fan non ci stanno

Intrecci e influenza: quando il potere si mescola all'intrigo in un vortice di intrighi e manipolazioni che plasmano il destino di tutti.

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a cura di Andrea Maiellano

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Il fondatore di Gearbox, Randy Pitchford, ha difeso su Twitter i recenti insuccessi dell'azienda, paragonando il tasso di successo della compagnia a quello dei Beatles.

 

La dichiarazione arriva dopo il flop al botteghino del film "Borderlands" e il lancio problematico del DLC "Seekers of the Storm" per Risk of Rain 2.

Un paragone decisamente peculiare che non poteva che scatenare le ire della community, visti i recenti insuccessi dell'azienda.

Il paragone con i Beatles ha suscitato reazioni contrastanti sui social media. Pitchford ha affermato che "il più grande gruppo musicale di tutti i tempi, i Beatles, aveva un tasso di successo del 25%", sostenendo che il supporto dei fan è fondamentale quando gli artisti hanno un insuccesso "per motivarli a continuare a creare".

Tuttavia, molti utenti hanno contestato l'analogia, sottolineando le differenze tra l'industria videoludica e quella musicale.

Un fan ha fatto notare che i Beatles "non hanno reso retroattivamente le loro vecchie canzoni significativamente peggiori e/o letteralmente impossibili da ascoltare" quando pubblicavano nuovo materiale, riferendosi ai problemi causati dal DLC di Risk Of Rain 2 al gioco base.

Altri hanno contestato la statistica del 25% citata da Pitchford, fornendo dati che mostrano come il tasso di successo dei Beatles fosse in realtà molto più alto.

La discussione ha evidenziato la frustrazione di molti fan per la gestione di franchise popolari come Borderlands e Risk of Rain 2 da parte di Gearbox.

Il film "Borderlands", con un budget di 145 milioni di dollari, ha incassato finora solo circa 31 milioni di dollari al botteghino mondiale, risultando un flop commerciale.

Allo stesso tempo, il lancio del DLC "Seekers of the Storm" per Risk of Rain 2 (che rimane comunque un titolo meritevole di attenzione, specialmente nella versione "bundle" presente su Amazon) è stato criticato per i numerosi bug introdotti, che hanno compromesso anche il funzionamento del gioco base.

Questi insuccessi hanno sollevato dubbi sulla capacità di Gearbox di gestire efficacemente le proprie proprietà intellettuali. La dichiarazione di Pitchford sembra essere un tentativo di rassicurare fan e investitori sulla visione a lungo termine dell'azienda, nonostante le recenti difficoltà.

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