Gameplay
Dopo aver scelto la lingua con cui si intende giocare inizia il gioco vero e proprio: esistono due tipologie di gameplay, ossia la modalità arcade e quella torneo. In entrambe le possibilità le discipline sono sempre le stesse; l’unica differenza è che nel gioco arcade si può scegliere quale specialità effettuare e continuare sempre con quella mentre nel torneo il giocatore dovrà cimentarsi in tutte le specialità una dopo l’altra, acquisendo un punteggio per ognuna la cui somma determinerà la sua posizione in classifica.
Ma studiamo ora ogni singola disciplina. Nella gara di “bob”, dopo aver preso una buona rincorsa schiacciando a tempo il pulsante “A” e la freccia a sinistra, è necessario tenere la traiettoria migliore per non perdere velocità, muovendo il bob in modo da sfruttare al meglio le curve paraboliche e i rettilinei; la specialità risulta abbastanza complessa durante le prime partite ma, con un minimo di esperienza si riesce tranquillamente a vincere ogni gara.
Lo “slittino” è praticamente identico al bob; l’unico fattore che varia sono le traiettorie, decisamente più semplici e lineari, portando anche il giocatore meno esperto a vincere la competizione fin dalla prima partita.
Decisamente più interessante è il “freestyle”: prima di effettuare il salto il giocatore deve scegliere tra 10 evoluzioni possibili, ognuna delle quali ha un punteggio di difficoltà che va dal 2.05 del salto mortale semplice al 4.85 del triplo salto mortale con avvitamenti. Ovviamente più è difficile l’evoluzione più punti ci verranno assegnati dai giudici se riusciremo ad effettuare tutto nel modo giusto. Per effettuare le varie evoluzioni basta schiacciare nel tempo giusto i tasti che vengono visualizzati sullo schermo per poi riuscire ad atterrare in piedi.
Il “pattinaggio di velocità” è forse la disciplina più complessa; essa si svolge su due lunghezze, ossia 500m e 5.000m. Dopo esser riusciti a partire velocemente premendo a tempo il pulsante “A” e la freccia a sinistra, inizia la gara vera e propria che consiste nello schiacciare con tempismo i tasti che vengono visualizzati sulla parte alta dello schermo. Più il tempismo sarà buono, più il nostro atleta andrà veloce.
Ultima disciplina presente è il “salto dal trampolino”; in questo caso sul lato superiore dello schermo è presente una piccola barra colorata che raffigura l’assetto del nostro sciatore; per acquistare velocità sarà necessario muovere a destra o a sinistra l’indicatore in maniera che risulti sempre nell’area verde. Una volta raggiunto il bordo del trampolino e dopo aver schiacciato il tasto “B” sarà necessario tenere una corretta posizione in aria; in questo caso la tecnica è molto simile a quella utilizzata nella rincorsa, solo che al posto della barra orizzontale ci troveremo alle prese con un cerchio. Dopo aver “volato” bisognerà premere ancora il pulsante “B” nel giusto istante per atterrare il meglio possibile.
Un altro grosso difetto di “Winter Sports” è che le prove sono singole e per poterle ripetere è necessario ritornare al menù precedente per poi ricominciare di nuovo, cosa che si poteva evitare almeno nella modalità arcade che alla lunga diventa fastidiosa e alquanto noiosa.