PC Game Pass, nessuno si vuole abbonare (ma il potenziale di crescita c'è)

Il numero di abbonati a PC Game Pass (acquistabile su Amazon) rappresenta solo un sesto del totale degli utenti del servizio di Microsoft, secondo le stime degli analisti di Omdia Games. Lo studio, condotto alla fine dello scorso anno, tiene conto di tutti i tier del Game Pass, inclusa la versione Core.

Nonostante i numeri relativamente bassi su PC, gli analisti ritengono che questa piattaforma abbia un grande potenziale di crescita per Xbox. Microsoft può ora fare leva su un ampio catalogo di giochi, come il recente Call of Duty: Black Ops 6, per attrarre nuovi abbonati.

Il principale ostacolo alla crescita di Xbox e Game Pass su PC è rappresentato da Steam, considerata da molti utenti la piattaforma di riferimento per il gaming. Omdia Games sottolinea che, sebbene grandi publisher come Sega e Square Enix abbiano iniziato a pubblicare i propri giochi su Windows Store, molti altri editori lo ignorano.

Questa situazione ha portato a una scarsa disponibilità di versioni PC dei giochi Xbox su Windows Store. La funzione Play Anywhere, che consente di giocare sia su PC che su console Xbox con un unico acquisto, è supportata solo dal 7% dei titoli nel 2024.

Gli ultimi dati ufficiali riportano 34 milioni di abbonati totali al Game Pass (incluso Core) a febbraio 2024. Tuttavia, è probabile che questo numero sia aumentato grazie alla ricca line-up dello scorso anno, che include titoli come:

• Call of Duty: Black Ops 6
• Indiana Jones e l'Antico Cerchio
• S.T.A.L.K.E.R. 2

Il CEO di Microsoft, Satya Nadella, ha confermato che il servizio ha raggiunto un nuovo record di iscritti con il lancio dell'ultimo capitolo di Call of Duty.

Nonostante le sfide, il potenziale di crescita del PC Game Pass rimane significativo. Microsoft dovrà lavorare per aumentare la disponibilità di giochi su Windows Store e migliorare l'integrazione tra le piattaforme PC e console per sfruttare appieno questa opportunità nel mercato del gaming.