L'azienda di sviluppo di videogiochi 10:10 Games, con sede a Warrington in Inghilterra, ha licenziato parte del personale a seguito del fallimento commerciale e critico del suo primo titolo, Funko Fusion. La notizia è stata riportata da Insider Gaming, citando fonti anonime.
Funko Fusion era un tentativo di replicare il successo dei giochi Lego, utilizzando però i personaggi Funko Pop di varie proprietà intellettuali come Team Fortress 2, Mega Man e Back to the Future. Nonostante le premesse, il gioco ha ottenuto un punteggio di soli 53 su OpenCritic - potete trovare anche la nostra qui - e recensioni contrastanti su Steam.
Secondo le fonti, le scarse prestazioni di Funko Fusion hanno impedito a 10:10 Games di ottenere finanziamenti per progetti futuri, portando ai licenziamenti per mancanza di lavoro. La situazione è stata gestita in modo controverso, dato che viene riportato che alcuni dipendenti hanno scoperto di essere stati licenziati mentre erano in vacanza all'estero.
Nonostante ciò, è stato chiesto loro di partecipare a riunioni di consultazione, ignorando le differenze di fuso orario. Una fonte ha dichiarato a Insider Gaming: "Il management sembrava molto desideroso di concludere rapidamente il processo e, nonostante affermassero di essere aperti a suggerimenti e feedback, nulla è stato preso in considerazione".
Questo caso evidenzia le difficoltà che gli studi di sviluppo indipendenti possono affrontare quando un titolo non ottiene il successo sperato, soprattutto se si tratta della loro prima pubblicazione. La vicenda solleva anche questioni etiche sulla gestione dei licenziamenti nel settore dei videogiochi, un tema sempre più discusso negli ultimi anni.