Le ambizioni di PlayStation per il futuro dell'elaborazione grafica prendono forma concreta grazie a una partnership strategica con AMD. Mark Cerny, l'architetto che ha plasmato l'evoluzione delle console Sony negli ultimi anni, ha recentemente svelato i dettagli di Project Amethyst durante un'intervista con Digital Foundry. Questa collaborazione, che già sta producendo risultati tangibili, porterà sulla PS5 Pro la tecnologia FSR 4 basata su machine learning, promettendo un salto qualitativo paragonabile a quello offerto dal DLSS di Nvidia. La roadmap è chiara: dopo l'implementazione di PSSR nei titoli del 2025, i giochi del 2026 potranno sfruttare questa nuova tecnologia di upscaling che promette di ridefinire gli standard visivi sulle console Sony.
Una collaborazione destinata a ridefinire il gaming su console
Project Amethyst rappresenta molto più di un semplice accordo commerciale tra Sony e AMD. Si tratta di una vera e propria fusione di competenze tecniche finalizzata a sviluppare soluzioni di rendering e upscaling di nuova generazione. FSR 4, già disponibile sulle recenti schede grafiche RX 9070 e RX 9070 XT di AMD, è il primo frutto concreto di questa partnership.
"I risultati sono eccellenti", ha dichiarato Cerny durante l'intervista. "Si tratta di un approccio più avanzato che può superare la nitidezza di PSSR. Sono molto orgoglioso del lavoro svolto dal team congiunto!" L'entusiasmo dell'architetto PlayStation è giustificato dai significativi miglioramenti che questa tecnologia promette rispetto alle soluzioni precedenti.
Potenza hardware adeguata per le nuove sfide
Nonostante le preoccupazioni su possibili limitazioni hardware, Cerny si mostra fiducioso sulle capacità della PS5 Pro di gestire efficacemente FSR 4. "Il numero di prestazioni massime per PS5 Pro è di 300 TOPS a 8 bit senza carenze, il che si confronta molto bene con le GPU di AMD lanciate recentemente", ha affermato durante l'intervista.
Questa potenza di calcolo, sebbene inferiore a quella delle più recenti schede grafiche desktop, dovrebbe essere sufficiente per implementare la nuova tecnologia senza necessità di riprogettazioni significative. La PS5 Pro, quindi, non sarà un semplice aggiornamento incrementale, ma una piattaforma capace di supportare tecnologie di nuova generazione.
Obiettivi a breve e lungo termine
La visione dietro Project Amethyst è sorprendentemente ambiziosa e si estende ben oltre il semplice miglioramento dell'upscaling. "L'obiettivo a breve termine è sviluppare congiuntamente architetture di reti neurali e strategie di addestramento per la grafica dei giochi", ha spiegato Cerny, delineando la roadmap immediata.
Ma è la prospettiva a lungo termine che risulta particolarmente intrigante: "L'obiettivo a lungo termine è creare un'architettura hardware più ideale per il machine learning, qualcosa in grado di elaborare le reti neurali necessarie per la grafica dei giochi ad alta velocità". Questo suggerisce che Sony non sta semplicemente cercando di migliorare la PS5 Pro, ma sta già gettando le basi per ciò che potrebbe diventare la PS6.
Ray tracing e machine learning: il futuro della grafica PlayStation
Cerny ha anche suggerito che ray tracing e machine learning rappresenteranno aree di focus cruciali non solo per PS5 Pro, ma anche per i futuri sviluppi di Project Amethyst. Sebbene non sia entrato nei dettagli specifici, ha chiaramente indicato che il ray tracing sarà parte integrante dell'evoluzione grafica delle console PlayStation.
Le dimostrazioni comparative di FSR 4 già disponibili online mostrano risultati promettenti. Digital Foundry ha confrontato questa nuova tecnologia con le versioni precedenti e con le soluzioni concorrenti di NVIDIA, rilevando che FSR 4 risulta sorprendentemente competitivo rispetto a DLSS 4, considerato finora il riferimento del settore.
Tempistiche di implementazione
L'integrazione di FSR 4 nella PS5 Pro seguirà un percorso graduale. Cerny ha spiegato che il 2025 sarà dedicato all'implementazione di PSSR (PlayStation Spectral Resolution) nei giochi in uscita, mentre la nuova rete neurale è già in fase di implementazione nella console.
"Il nostro obiettivo è avere qualcosa di molto simile a FSR 4 disponibile su PS5 Pro per i titoli del 2026", ha precisato l'architetto PlayStation. Questo approccio progressivo permetterà agli sviluppatori di adattarsi gradualmente alle nuove tecnologie, massimizzando i benefici per l'esperienza di gioco finale.
Un nuovo standard per la grafica console
FSR 4 non rappresenta solo un miglioramento tecnico per la PS5 Pro, ma segna l'inizio di una nuova era per la grafica su console. La collaborazione tra Sony e AMD potrebbe ridefinire le aspettative dei giocatori e permettere esperienze visive finora impossibili su hardware domestico.
Mentre la competizione con le tecnologie di NVIDIA rimane serrata, l'approccio congiunto scelto da Sony e AMD sembra promettente per il futuro delle console PlayStation. La sfida sarà ora tradurre queste promesse tecnologiche in esperienze di gioco concrete che i giocatori potranno apprezzare nei titoli in uscita nei prossimi anni.
FSR 4 si basa su Hardware presente esclusivamente nelle nuove schede che sono RDNA 4.
PS5 Pro non ha una APU basata su questa architettura...
chissà se è l'ennesima supercazzola di Cerny XD
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