Il mondo dei videogame competitivi, e la Fortnite World Cup rientra per certo in questa definizione, è estremamente agguerrito e i pro-player non hanno vita facile, sopratutto se sono streamer. Esiste infatti una pratica chiamata "stream sniping", ovvero quando, durante un partita, un giocatore guarda lo stream di un avversario per ottenere informazioni utili a sconfiggerlo (su tutte, la sua posizione).
È una pratica sempre più in voga e molto complessa da provare, visto che non lascia tracce analizzabili da chi gestisce una competizione, a differenza di un cheat. Accusare qualcuno di Steam Sniping è difficile, ma il dubbio è sempre dietro l'angolo, sopratutto quando è coinvolto uno streamer famoso come Ninja. Durante le qualificazioni alla Fortnite World Cup, infatti, il giocatore è stato abbattuto in un modo che ha ritenuto estremamente sospetto.
Ninja stava considerando le proprie opzioni per arrivare alla vittoria, quando un avversario è sbucato dal nulla e, a suo dire, lo ha sconfitto barando. Lo streamer analizza anche il replay, fortemente stupito dell'accaduto. Fortunatamente per lui, avrà ancora tempo per tentare nuovamente di qualificarsi per la Fortnite World Cup.
Lo Steam Sniping è una realtà e, per ora, pare che l'unico modo che hanno i grandi streamer per proteggersi è di non trasmettere le proprie partite competitive: chiaramente, questo non è possibile, visto che è il loro lavoro. Diteci, cosa ne pensate di quanto avvenuto?
Lo stream sniping non ha effetto su ogni partita a Fortnite, almeno se decidete di giocare alla versione di Monopoli!