Durante gli ultimi rapporti finanziari, Square-Enix ha confermato quello che un po' tutti si erano resi conto: Final Fantasy 7 Rebirth (acquistabile su Amazon) e Final Fantasy XVI non hanno raggiunto i risultati economici attesi dall'azienda giapponese.
Square Enix says: "In the HD Games sub-segment, we released multiple new titles, including major titles such as “FINAL FANTASY XVI” and “FINAL FANTASY VII REBIRTH,” but profits unfortunately did not meet our expectations."https://t.co/7mBnvNSAqa pic.twitter.com/35G7ES8YQp
— Takashi Mochizuki (@6d6f636869) September 18, 2024
I motivi non vengono chiaramente menzionati, ma è inevitabile riflettere che parte del problema è certamente dovuto a un calo di interesse nei confronti del franchise e soprattutto per la scelta di renderlo un'esclusiva PlayStation/PC, allontanando gli interessanti acquirenti Xbox.
L'azienda, anche in virtù dei buoni risultati di Final Fantasy XIV su console Microsoft si muoverà verso un futuro più multipiattaforma e meno esclusivo, magari con delle novità già a partire da questo Tokyo Game Show.
Anche perché i giochi sono comunque qualitativamente molto buoni, di conseguenza sarebbe un peccato continuare a ottenere dei profitti così "bassi" per un brand che rimane comunque importante per il mercato.