FIFA 20, lo abbiamo provato durante l'EA Play 2019

Abbiamo provato in anteprima il nuovo FIFA 20 durante l'evento di EA Play 2019 tenutosi a Los Angeles.

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Tra i diversi titoli che si potevano provare durante l'EA Play 2019, non poteva che mancare FIFA 20, l'annuale videogioco calcistico dell'azienda americana.

Avendo la fortuna di essere nella location di Hollywood - il luogo dove si è svolta la manifestazione - abbiamo avuto l'opportunità di provarlo e verificare le novità introdotte, almeno per quelle riguardanti alcune caratteristiche di gameplay.

Si perché sfortunatamente non abbiamo potuto provare la cosa più interessante: Volta Football, il ritorno spirituale di Fifa Street che sostituirà ufficialmente la modalità il Viaggio, la storia di Alex Hunter, quindi, sembra essere conclusa.

FIFA 20 è sempre il solito, divertente, FIFA.

Lo diciamo chiaramente, vedendo FIFA 20 ci è sembrato di rivedere il 19, ma questa è ormai una sensazione che si prova a ogni fine generazione. Questo non significa che non ci siano delle aggiunte importanti e delle migliorie evidenti.

Iniziamo dalla fisica, ulteriormente migliorata e perfezionata; lo si intuisce dai contrasti e soprattutto dai dribbling - Strage Dribbling - durante la partita. Oltre a questo è piacevole che EA abbia rivisto l'effetto del tiro in situazione meteologiche avverse, vale a dire che, quando calceremo in campi nevosi o piovosi, il tiro sarà diverso e unico a seconda del tempo climatico. Gli sviluppatori si sono molto concentrati nel limare tutti i difetti che ruotavano attorno alla palla, per renderla possibilmente più vicina alla realtà. Anche sui contrasti il team si è impegnato, perfezionando il già importante lavoro svolto con il precedente capitolo. Il nuovo Contrasto Controllato dovrebbe infatti tenere conti dell'esatto tempismo, oltre che introdurre diverse nuove animazioni.

Anche sull'intelligenza artificiale è stato fatto qualcosina. Ora i portieri sono leggermente più lenti, questo per evitare che vengano a prendere la palla da soli in situazioni improbabili. Ora preferiscono cercare di chiudere lo specchio della porta, stando più coperti e meno avventati. Questo potrebbe risolvere anche una serie di momenti poco apprezzati nel 19.

Dal punto di vista tecnico il gioco ci è sembrato assolutamente in linea con FIFA 19, le migliorie ormai son poco notabili, anche se è stato uno svolto un buon lavoro sulle animazioni. I giocatori non sembrano più dei sacchi di patate quando cadono, ed è possibile vedere come cadono per terra in maniera molto più realistica rispetto al passato. C'è da dire che il Frostbite è ancora oggi un motore davvero notevole, soprattutto sui giochi DICE e, appunto, FIFA, ragion per cui la cosa non ci ha sorpreso più di tanto.

Ma Volta Football che cosa sarà?

La domanda che ci poniamo tutti, ma questo Volta Football? Come abbiamo già specificato non lo abbiamo provato, ma EA ha già rilasciato qualche informazioni. Innanzitutto le ambientazioni saranno tutte prettamente - e ci mancherebbe - urbane, con la possibilità di giocare a Tokyo e in altre capitali.

Le partite si giocheranno tre contro tre, quattro contro quattro oppure cinque contro cinque e si utilizzerà il regolamento ufficiale del Futsal Professionistico. Come abbiamo già sottolineato non esisterà più il Viaggio, ma niente paura, ci sarà una sorta di carriera all'intera di Volta chiamata Volta Story Mode, oltre al torneo Volta World e la modalità online che funzionerà come quella classica online.

Ovviamente si potrà personalizzare il proprio personaggio progredendo nel gioco, inserendo tatuaggi, oggetti, divisi e altre cose ancora.

Speriamo, ovviamente, di poterlo provare in prima persona presto, in maniera tale da darvi un giudizio più preciso.

Tirando le somma

FIFA è sempre FIFA, nonostante attualmente le novità sembrano poche, il gioco riesce sempre a divertire e a raggiungere l'obiettivo, oltre a questo le diverse nuove caratteristiche ci sembrano molto interessanti, in particolar modo il Volta Football che ancora non abbiamo provato ma che sembra davvero molto promettente. Insomma FIFA 20 va sicuramente rigiocato, magari in maniera più approfondita e con più tempo a disposizione. Ricordiamo che il gioco sarà disponibile dal prossimo 27 settembre per Xbox One, PlayStation 4, PC, Nintendo Switch e persino mobile.

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