Giochi mobile salvati grazie ai fan: erano scomparsi da anni

Preservati Monster Hunter I e Chokkan Crash Bandicoot: due storici videogiochi ora disponibili al pubblico in forma digitale.

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Un'importante vittoria è stata recentemente conquistata dagli appassionati di telefonia mobile giapponese. Due videogiochi considerati perduti, risalenti ai primi anni Duemila, sono stati recuperati grazie all'impegno della comunità dedicata alla preservazione dei titoli per feature phone. Questa operazione rappresenta un passo fondamentale per salvaguardare una parte di storia videoludica che rischiava di scomparire definitivamente con l'obsolescenza delle piattaforme che la ospitavano.

At long last, Xyz preserved Monster Hunter i for SH and Chokkan Crash Bandicoot! Crash was a motion-control game, but it allows for key controls. #MonsterHunter i unfortunately requires network connection to switch weapons, so we need different saves to restore that functionality.

RockmanCosmo (@rockmancosmo.bsky.social) 2025-03-12T20:49:49.710Z

L'utente XYZ, membro attivo della community di preservazione, è riuscito a estrarre due titoli da un telefono SH904i: Monster Hunter I del 2006 e Chokkan Crash Bandicoot del 2007. Entrambi i giochi rappresentano capitoli minori ma significativi di franchise iconici che hanno avuto una distribuzione esclusivamente giapponese attraverso i servizi di telefonia mobile dell'epoca.

Chokkan Crash Bandicoot è stato preservato integralmente. Questo spin-off della famosa serie platformer sfruttava le capacità di rilevamento del movimento del telefono SH904i di Sharp, consentendo ai giocatori di partecipare a vari minigiochi come il paracadutismo e il lancio del martello. Per chi preferiva un approccio più tradizionale, il gioco offriva anche controlli tramite tastiera, garantendo la possibilità di giocare in qualsiasi situazione.

Diversa è la situazione per Monster Hunter I, recuperato solo parzialmente. Questo action RPG, simile ai capitoli principali della serie, permette ai giocatori di intraprendere missioni attraverso ambientazioni esotiche per combattere e sconfiggere mostri giganteschi. Il gioco venne rilasciato inizialmente nel febbraio 2006 per i telefoni della serie FOMA 900i, poco prima del lancio di Monster Hunter II Dos per PlayStation 2 in Giappone.

Durante il 2006, il gioco fu arricchito con nuove mappe oltre alle iniziali "Foresta e Colline" e "Giungla", includendo ambientazioni come Deserto e Palude, oltre a un'area rocciosa e un vulcano. Nel maggio 2007, Monster Hunter I venne preinstallato sui telefoni SH904i di Sharp. Secondo quanto riportato da RockmanCosmo, il gioco richiede ancora una connessione di rete per cambiare armi, limitando parzialmente la sua fruibilità, ma rappresenta comunque un importante traguardo nella preservazione.

La community dietro il salvataggio

Questo recupero segna un momento significativo per gli appassionati: con questa operazione, tutti i giochi Capcom preinstallati per la piattaforma i-mode sono ora preservati in qualche forma. È il risultato dell'instancabile lavoro della comunità Keitai Wiki Discord, un gruppo di appassionati che si dedica alla localizzazione e all'archiviazione di giochi prodotti per i servizi di telefonia mobile giapponese.

L'importanza di queste operazioni va oltre il semplice collezionismo. Si tratta di preservare espressioni culturali e artistiche che, per la loro natura effimera legata a tecnologie rapidamente obsolete, rischiano di scomparire definitivamente. La comunità continua a cercare e archiviare sia titoli oscuri di serie celebri sia curiosità che altrimenti andrebbero perse nel tempo, creando un archivio digitale accessibile alle future generazioni.

Per gli interessati a scoprire o giocare questi titoli recuperati, la comunità Keitai Wiki Discord rappresenta il punto di riferimento principale, offrendo non solo accesso ai giochi ma anche alla conoscenza collettiva su queste perle dimenticate della storia videoludica giapponese.

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