Fallout 76 Skyline Valley | Provato il nuovo contenuto aggiuntivo

Siamo volati fino a Londra negli studi di Zenimax per provare con mano il nuovo promettente contenuto aggiuntivo di Fallout 76 Skyline Valley.

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a cura di Giacomo Todeschini

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Se c’è una saga videoludica ultimamente sulla cresta dell’onda, questa non può essere che Fallout. Complice la recente uscita della riuscitissima serie TV su Amazon Prime Video, infatti, la serie di Bethesda sembra vivere una vera e proprio nuova età dell’oro, con milioni di appassionati che si stanno riversando sui vari titoli del franchise, sia su quelli più recenti che su quelli con oramai più di una decina di anni sulle spalle come Fallout 3 e Fallout New Vegas.

Nel mese di aprile, solo per farvi capire il grande successo della serie in questo particolare momento storico, Fallout 4 è infatti stato in assoluto il gioco più venduto in Europa, con Fallout 76 che si è invece preso il settimo posto della medesima classifica. New Vegas e il terzo episodio, invece, hanno occupato rispettivamente decima e quattordicesima posizione. Nei primi 15 videogiochi più venduti nel mese di aprile in Europa, insomma, quasi un terzo appartiene alla serie di Bethesda e Microsoft.

Proprio il più recente episodio della saga, ossia Fallout 76, ha tra le altre cose in queste settimane sorpassato l’imponente numero di 20 milioni di giocatori, redimendo un lancio nel 2018 non esattamente all’altezza delle aspettative. E quale miglior modo di celebrare tale incredibile risultato se non preparandosi a una nuova espansione?

L'espansione più ambiziosa di Fallout 76

Nelle scorse settimane siamo, infatti, volati direttamente negli uffici londinesi di Zenimax per scoprire qualcosa di più su Skyline Valley, ossia quello che è molto probabilmente il contenuto aggiuntivo più ambizioso mai rilasciato per Fallout 76. Tra un’omelette di deathclaw e l’altra, il direttore creativo di Fallout 76 Jon Rush e il produttore principale Bill LaCoste ci hanno raccontato le novità in arrivo con questo grosso update e abbiamo avuto anche l’opportunità di provarle con mano. Un breve ma intrigante viaggio che ci ha fatto decisamente venire voglia di immergersi completamente in questa nuova avventura tra gli Appalachi. Andiamo però con ordine.

Skyline Valley è l’ultimo grande major update del gioco, nonché il primo a introdurre all’interno di Fallout 76 una zona completamente inedita. A differenza di tutti quelli rilasciati per il titolo dal 2018 a oggi, come per esempio Wastelanders, Steel Dawn, Steel Regin o The Pitt, in Skyline Valley potremmo infatti andare a esplorare ambientazioni totalmente inedite, contenenti decine di nuovi punti di interesse.

Le zone che faranno il loro esordio con Skyline Valley sono in particolare contraddistinte da un’atmosfera particolarmente cupa, con minacciose tempeste che continuano a flagellarne i territori. L’aria pesante colma di ozono, insieme a questa situazione meteorologica particolarmente avversa, concorrono a creare delle lande particolarmente avverse da attraversare, ma anche ovviamente colme di misteri da svelare e tesori da scoprire. A portarci al loro interno non è però il semplice caso, ma un messaggio radio d’aiuto.

Ghoul, fulmini e saette

Una volta raggiunta l’origine di tale richiesta di soccorso, troveremo nientemeno che la porta blindata del Vault 63 scagliata a un’enorme distanza per qualche ignoto motivo. Il misterioso evento altro non può fare che scatenare la curiosità del giocatore, che, aiutato sempre dal collegamento radio, viene chiamato a lanciarsi alla scoperta di quello che sta succedendo. Con questo incipit si è aperta la nostra prova di una manciata di ore in compagnia di Fallout 76 Skyline Valley, nella quale abbiamo potuto addentrarci nei primi contenuti e novità dell’attesa espansione.

Una volta raggiunto il Vault 63, abbiamo fin da subito fatto la conoscenza con il suo supervisore Hugo Stoltz, un personaggio pieno di sfumature e amante della filosofia che ha da subito catturato il nostro interesse. Come il resto degli altri abitanti del vault, inoltre, Hugo è un ghoul, ma ciò non li ha impedito di governare e gestire l’insediamento con una certa lungimiranza. I problemi nella zona, complice la decisamente infelice situazione climatica, sono però numerosi e dopo poco tempo ci troveremo infatti coinvolti a risolverli su richiesta di Hugo. La sensazione è che sotto tutto ciò ci sia qualcosa di decisamente misterioso, di cui molto probabilmente lo scaltro supervisore è ben più informato rispetto a noi.

L’aspetto che ci ha maggiormente convinto della nostra prova, complice anche questo alone di mistero, è proprio l’atmosfera cupa e dalle tinte horror che sembra contraddistinguere Skyline Valley. Le incessanti tempeste che tingono il cielo di rosso come in Stranger Things, dei ghoul ostili che sembrano aver perso la ragione chiamati lost e delle ambientazioni che richiamano i capisaldi della letteratura horror, vedi inquietanti magioni e scritte fatte con il sangue, concorrono infatti fortemente ad aumentare l’appeal del prossimo grande contenuto aggiuntivo di Fallout 76.

Non mancano ovviamente momenti meno colmi di tensione e personaggi più leggeri, ma è innegabile come il clima e l’ambientazione siano più pesanti che in passato e, dopo averlo provato con mano, altro non possiamo fare che raccontarvi di come il tutto funzioni al meglio.

Tanti nuovi contenuti

In Fallout 76 Skyline Valley, oltre che una zona totalmente nuova con tanto di punti di interesse e altro ancora, faranno il loro esordio anche nemici inediti, armi tutte da scoprire e pure fazioni, eventi pubblici e altro ancora. Per quanto da convalidare sul lungo termine e con una prova ben più corposa, il bilanciamento delle novità ci è sembrato buono, con le nuove armi, ad esempio, che si sono rilevate intriganti ma non spropositatamente potenti contro le minacce già presenti in Fallout 76.

Le novità di Skyline Valley non si fermano ovviamente qui e sono molto probabilmente altre le sorprese e i contenuti che ci troveremo di fronte a breve in Fallout 76. La cosa certa è che di carne al fuoco ce n’è decisamente molta, con Bethesda che sembra aver imbroccato la strada corretta per alimentare l’hype e l’interesse intorno al titolo in questo momento propizio per la saga.

Un salto nel futuro

Jon Rush e Bill LaCoste non solo ci hanno mostrato le novità di Skyline Valley, ma ci hanno anche raccontato di altri contenuti che arriveranno in Fallout 76 nel corso dell’anno. Ad Halloween verrà lanciato un immancabile evento dedicato, mentre il contenuto Milepost Zero promette negli ultimi mesi del 2024 di aggiungere delle meccaniche totalmente nuove.

In Milepost Zero verranno infatti introdotte delle missioni in cui dovremmo difendere delle carovane di Brahim nel loro percorso da un punto A ad un punto B, alimentando il commercio e l’economia della zona contaminata. Farlo permetterà inoltre di sbloccare degli avamposti nella roccia completamente personalizzabili, dove gestire al meglio questo flusso di merci e denaro – pardon tappi.

Fallout 76 Skyline Valley: in conclusione

Tornando però all'argomento principale di questa anteprima, sia che siate degli appassionati di Fallout 76 sia che vogliate unirvi alla festa solo ora Skyline Valley sembra avere tutte le carte in regola per intrattenervi ed espandere ulteriormente l’offerta contenutistica del gioco. Come raccontatoci negli uffici di Zenimax non si tratta infatti di un’espansione per l’end game e sarà quindi possibile conoscere Hugo Stoltz e i nuovi pericoli del gioco senza dover prima spendere decine e decine di ore nei contenuti originali. Fallout 76 Skyline Valley è disponibile a partire da oggi e noi non vediamo decisamente l’ora di immergerci al suo interno, soprattutto dopo questo intrigante hands-on.

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