Circa un mesetto fa siamo stati invitati da Bethesda a Londra per toccare con mano le prossime novità del rinato Fallout 76. Complice il grande successo della serie TV, che è tra l’altro fresca di vittoria ai The Game Awards, il titolo multigiocatore sta infatti vivendo una nuova giovinezza, grazie anche a una serie di aggiornamenti di valore.
Dopo avervi parlato qualche settimana fa di Gleaming Depths, intrigante raid PvE dedicato a chi ha già raggiunto l’end game del titolo, siamo qui questa volta per fare maggiormente luce su una delle novità più desiderate di sempre per Fallout 76, ossia la possibilità di diventare dei ghoul.
Diventare ghoul
Questa attesissima novità, richiesta da mesi e mesi a gran voce dai fan della saga, sbarcherà a inizio 2025, portandosi con sé un modo completamente nuovo di vivere la propria avventura nel pericoloso West Virginia post nucleare. Come potrete immaginare, infatti, non tutti reagiranno allo stesso modo alla nostra nuova natura e alcune strade potrebbero esserci precluse, come altre potrebbero invece venirci aperte. Andiamo però con ordine.
Al fine di diventare dei ghoul in Fallout 76 sarà necessario progredire fino al livello 50, in modo tale da sbloccare la quest dedicata a questa nuova trasformazione. Non è pertanto possibile partire fin dal Vault come ghoul, ma è prima necessario addentrarsi per qualche ora nelle wasteland e guadagnarsi l’accesso a tale possibilità. Non preoccupatevi troppo nel caso siate nuovi giocatori comunque: arrivare al livello 50 non è un’impresa titanica e non sarà necessario completare l’intero gioco prima di potere diventare dei ghoul.
Una volta arrivati a tale fatidico livello verrà sbloccata una breve missione, durante la quale bisognerà mettersi alla ricerca di un fantomatico medico capace di “curare” dai danni ricevuti dalle radiazioni. Una cura facilmente immaginabile e che ci porterà, sempre se vogliamo, a diventare dei veri e propri ghoul completamente personalizzabili, dettagli della pelle inclusi. Una scelta, quella di trasformarsi, sicuramente importante e da prendere con la giusta attenzione, sebbene sarà presente in Fallout 76 un modo per ritornare umani utilizzabile per la prima volta gratuitamente.
Un'esperienza differente
Oltre che darci la possibilità di diventare dei ghoul, questa nuova quest ci permetterà anche di fare la conoscenza di una serie di nuovi personaggi particolarmente intriganti e di un insediamento popolato esclusivamente da ghoul. Sebbene abbiano una durata non esagerata, insomma, questi eventi che ci porteranno ad assumere una nuova forma sono ben fatti e riescono a introdurre in un modo credibile e coerente tale possibilità all’interno di Fallout 76.
Ma cosa vuol dire esattamente essere dei ghoul all’interno del gioco? Davvero tante cose, con Bethesda che sembra davvero essere riuscita a coronare la lunga attesa dei giocatori. Assumere tale forma annulla ad esempio completamente gli effetti negativi delle radiazioni, che possono anzi essere sfruttate per curarsi e ottenere abilità speciali. Nel caso vi troviate in difficoltà basterà quindi bere acqua contaminata o divorare un cadavere radioattivo per riprendere le forze. Comodo, vero?
Da ghoul non è poi più necessario né cibarsi né bere, con i due relativi indicatori che vengono sostituiti da uno legato al grado di controllo sulla propria natura. Diventare ferale, infatti, porta una lunga serie di svantaggi, come ad esempio non essere praticamente in grado di prendere la mira, ma anche dei vantaggi niente male, come degli attacchi corpo a corpo decisamente più potenti. Un indicatore da tenere quindi in grande considerazione e da sfruttare nel modo corretto, in modo tale da ottenere il massimo dalla propria forma.
Bethesda introdurrà inoltre contestualmente all’arrivo di questo grosso aggiornamento anche una trentina circa di perk card dedicate proprio ai ghoul e capaci di sfruttarne al massimo le potenzialità. A risultare particolarmente interessante in tal senso è che questi talenti, che vanno appunto a potenziare i personaggi con tale forma, risultano altamente dannosi per quelli umani e viceversa. Aumentare il livello di radiazione, per esempio, ha effetti diametralmente opposti sulla salute del proprio pg in base a quella che è la sua natura.
La dura vita da ghoul
Attenzione però: essere un ghoul tra le wasteland non è certo semplice e non sono solo le caratteristiche fisiche a modificarne il cammino rispetto a quello di un semplice umano. Le varie fazioni che abitano questa poco ospitale versione della West Verginia reagiscono infatti in modo profondamente diverso in base alla natura del nostro personaggio e potrebbero anche arrivare a inibirci opzioni di dialogo o diventare ostili se siamo dei ghoul.
Un qualcosa che ha delle implicazioni notevoli in innumerevoli situazioni, a partire dalla semplice esplorazione fino ad arrivare alle quest vere e proprie. In tal senso John Rush, creative director del gioco, ci ha assicurato che tutte le missioni d’ora in avanti terranno in conto della natura del giocatore, dando vita ad ancora più bivi narrativi e opzioni per affrontarle.
Durante le nostre ore di prova londinesi ci siamo ad esempio imbattuti in diverse tipologie di benvenuto in base al nostro aspetto. I ghoul di Radiant Hills, il nuovo insediamento introdotto dall’aggiornamento, ci hanno ad esempio accolto a braccia aperte, raccontandoci estasiati le loro nuove vite e talvolta lasciandosi anche andare alla nostalgia della propria vecchia forma umana. Altrove sono invece stati grugniti e insulti ad accoglierci, facendo trasparire un decisamente poco velato odio verso i ghoul.
Le implicazioni che porta questa nuova trasformazione in Fallout 76 sono insomma innumerevoli e aprono la strada a una lunga serie di opportunità e modi differenti di vivere il gioco. Ora come ora non possiamo spingerci molto oltre a riguardo, dato che la nostra esperienza in merito è stata giocoforza limitata, ma è evidente come le potenzialità per fare bene ci siano tutte.
Un altro aspetto interessante su cui non abbiamo ancora avuto modo di investigare a sufficienza è quello relativo al bilanciamento negli scontri tra giocatori. I ghoul, infatti, sono immuni alle radiazioni, possono curarsi con esse e hanno anche la capacità di diventare decisamente più aggressivi se raggiungono la propria forma ferale. Una lunga serie di upgrade che potrebbe metterli in una netta posizione di vantaggio durante gli scontri con i personaggi umani, che si troverebbero di conseguenza in grande difficoltà. Il creative director del gioco ci ha anche in questo caso assicurato come il tutto sarà equilibrato a dovere, ma non avendolo potuto ancora provare con mano ci resta il dubbio su come sarà raggiunto questo equilibrio considerando le notevoli caratteristiche fisiche dei ghoul.
Tante nuove opportunità
L'introduzione della possibilità di diventare ghoul rappresenta insomma un cambiamento significativo per Fallout 76, offrendo una prospettiva completamente nuova sul gameplay. Con nuove meccaniche, perk card dedicate e reazioni differenti da parte delle fazioni, i giocatori avranno un'esperienza di gioco profondamente diversa a seconda della loro natura. Resta solo da valutare l’impatto di questa nuova trasformazione sul bilanciamento di gioco, ma per il resto Bethesda sembra aver fatto davvero centro riuscendo a imbastire un contenuto aggiuntivo davvero degno di nota e capace di dare nuova linfa al titolo. Per saperne di più bisogna in ogni caso aspettare ancora un po’, dato che i ghoul sbarcheranno su Fallout 76 solo a inizio 2025.