Ex-direttore di Bungie denunciato per messaggi osceni alle dipendenti, pubblicate le chat

Ex direttore di Marathon accusa Sony e Bungie di averlo licenziato per negargli milioni di dollari in compensi e diritti d'autore.

Avatar di Giulia Serena

a cura di Giulia Serena

Editor

L'ex direttore creativo di Bungie, Christopher Barrett, è al centro di una controversia legale con Sony dopo essere stato licenziato nel marzo 2024 per presunta cattiva condotta. Sony ha, infatti, recentemente presentato in tribunale prove di messaggi inappropriati inviati da Barrett a dipendenti donne.

La disputa legale tra Barrett e Sony, proprietaria di Bungie dal 2022, si è intensificata con la pubblicazione di ben nove messaggi di testo compromettenti. Questi messaggi, secondo gli avvocati di Sony, dimostrano un "modello di cattiva condotta" da parte di Barrett verso subordinate di sesso femminile.

Inevitabilmente, il caso ha attirato l'attenzione dell'industria dei videogiochi, evidenziando problematiche di comportamento inappropriato sul lavoro in un settore già sotto esame per questioni di cultura aziendale e parità di genere.

Tra i messaggi rivelati, Barrett avrebbe chiesto a una dipendente dettagli sul suo abbigliamento da notte e in un altro caso avrebbe definito una donna il "Santo Graal", aggiungendo commenti sul suo aspetto fisico nonostante fosse sposato.

In un'altra istanza, Barrett avrebbe contattato una donna ubriaco a tarda notte, continuando una videochiamata per ore nonostante le richieste di rispettare i confini professionali.

L'avvocato di Barrett ha risposto alle accuse affermando che Sony sta "selezionando in modo disonesto messaggi di testo e presunte conversazioni" per giustificare il licenziamento ed evitare di pagare quanto dovuto secondo gli accordi di lavoro.

Barrett, nella sua causa contro Bungie, sostiene che l'indagine interna che ha portato al suo licenziamento fosse una "farsa". Afferma inoltre che Sony avrebbe terminato il suo impiego come parte di una strategia per negargli oltre 40 milioni di dollari che gli sarebbero spettati in seguito all'acquisizione di Bungie da parte di Sony nel 2022.

Il team legale di Barrett insiste che, quando tutte le prove saranno presentate, emergerà che Sony ha orchestrato un piano per privarlo del suo ruolo e dei premi azionari guadagnati in 25 anni di servizio fedele all'azienda.

Ovviamente, non ci resta che attendere per vedere come finirà la vicenda, con la speranza che la verità venga a galla completamente.

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite. Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.