Epic Games ha aggiornato la propria politica dei rimborsi portandola in linea con quella di Steam. In pratica, se acquisti qualcosa dall'Epic Store, poi richiedere un rimborso fintanto che la richiesta viene eseguita entro 14 giorni dall'acquisto e che il tempo di gioco sia inferiore alle due ore.
Possiamo leggere, direttamente dal sito ufficiale Epic: "Qualunque gioco acquistato attraverso il Negozio di Epic Games può essere rimborsato. Epic non può fornire rimborsi per acquisti effettuati fuori dal Negozio di Epic Games. Se ricevi un rimborso per un gioco, riceverai anche un rimborso per i contenuti scaricabili di quel gioco che hai acquistato tramite il Negozio di Epic Games, a condizione di non aver consumato, modificato o trasferito il contenuto."
Inoltre, Epic conferma che è possibile annullare un preordine e ottenere il rimborso in qualsiasi momento. Se il prodotto preordinato è già stato rilasciato, si applica la politica dei 14 giorni/2 ore suddetta. Inoltre, da ieri lo store supporta trenta regioni del mondo diverse con i relativi prezzi regionali.
Epic Games store now supports 30 different regions (130 countries in total) for regional prices. We don't have local pricing for all the countries yet, but that's a start.
— Sergiy Galyonkin (@galyonkin) January 11, 2019
We use US Dollars for now for most of them because adding regional currencies will take time.
Molti utenti, inoltre, saranno contenti di sapere che è possibile richiedere un rimborso di un gioco acquistato (sempre con la regola del 14 giorni/2 ore) e subito dopo ricompralo in offerta: questa procedura non viene considerata un abuso del sistema di rimborso.
Epic Games sta quindi facendo molti passi avanti nel proprio store. Nel corso dell'anno potrebbe veramente iniziare a dare del filo da torcere a Steam, secondo voi, oppure credete che Valve sia troppo radicata nella cultura PC per poterla surclassare?