PC Engine GT / TurboExpress (1990)

La storia dei videogiochi è piena di successi e fallimenti, soprattutto per quanto riguarda il settore delle console, siano esse da tavolo o portatili. In questo articolo vi presentiamo quelli che sono stati i più grandi fallimenti in questo settore.

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a cura di Tom's Hardware

Specifiche: CPU: Hudson Hu6280 (7.8 MHz) - RAM: 8 KB - GPU: Processore Video e codificatore colori entrambi a 16-bit - VRAM: 64 KB - Schermo: 400x270, 481 colori da una palette di 512 - GIOCHI: cartucce HuCard TurboGrafx-16 (PC Engine). Unità vendute: 1.5 milioni. Fine produzione: 1995.

Cause del fallimento: fu la prima console portatile a utilizzare le stesse cartucce della controparte da tavolo, cinque anni prima del Sega Nomad. Sfortunatamente il netto vantaggio tecnologico rispetto ai concorrenti si rivelò in realtà uno svantaggio: era infatti troppo costosa e consumava 6 batterie AA in poche ore. Infine i giochi, che erano pensati per una TV, non divennero mai un successo su questa console-  ad esempio perché i testi presenti nei giochi di ruolo erano troppo piccoli per essere leggibili. Di male in peggio, le prime unità distribuite avevano pixel difettosi sullo schermo e altoparlanti di pessima qualità.

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