La campagna di crowdfunding per il mini-PC di EmuDeck è stata cancellata a causa dello scarso interesse. Il team di sviluppatori ha annunciato la decisione su social media, spiegando che "nessuno lo ha comprato" e che la campagna aveva raggiunto solo il 25% dell'obiettivo di finanziamento.
L'iniziativa, lanciata a fine agosto su Indiegogo, mirava a realizzare un mini-PC dedicato all'emulazione di giochi retro. Nonostante le specifiche interessanti, che includevano un processore AMD Ryzen 7 7840 con grafica integrata Radeon 780M, il progetto non è riuscito ad attirare abbastanza sostenitori. Solo sei persone avevano effettuato un pledge di oltre 600 dollari ciascuno.
3D Printed prototype of the EmuDeck Machine, too bad nobody bought it! I'm canceling the project and refunding all money to the ones that did back the project since its clear it's not going to make the IGG goal pic.twitter.com/FJe32rpuiE
— EmuDeck (@EmuDeck) October 3, 2024
EmuDeck è nota soprattutto per il suo popolare tool di emulazione multi-piattaforma, che semplifica l'installazione e la configurazione di emulatori su vari sistemi operativi. Il fallimento della campagna hardware è quindi sorprendente, considerando la base di utenti esistente.
Gli sviluppatori hanno dichiarato di essere al lavoro per rimborsare i pochi sostenitori che avevano contribuito al progetto. Allo stesso tempo, hanno accennato di essere già impegnati su una nuova iniziativa, suggerendo che potrebbero riproporre l'idea di un mini-PC per l'emulazione in futuro.
L'esperienza servirà probabilmente da lezione per EmuDeck, che potrà utilizzare il feedback ricevuto per perfezionare eventuali progetti hardware futuri e renderli più appetibili per la community di appassionati di retrogaming ed emulazione.
Le possibili ragioni dell'insuccesso
Tra i fattori che possono aver contribuito allo scarso interesse ci sono la presenza sul mercato di mini-PC con specifiche simili e il design ispirato al Sega Dreamcast, che potrebbe non aver convinto tutti. Inoltre, l'idea di un kit fai-da-te emersa durante la campagna non sembra aver raccolto particolare entusiasmo.
Nonostante il fallimento di questa iniziativa, il settore dei dispositivi dedicati all'emulazione resta comunque molto attivo, con diversi prodotti di successo lanciati negli ultimi anni da altri produttori.