Lo hanno raccontato David Gaider assieme a Patrick e Karin Weekes parlando all'HeavenCon, spiegando che l'acquisizione di BioWare da parte di Electronic Arts poco prima dell'uscita di Dragon Age 2, avrebbe salvato lo studio sull'orlo della bancarotta.
Nonostante il progetto di DA2 sia stato "molto affrettato" a causa della necessità di mostrare ad EA un prodotto completo, la critica ha reagito molto positivamente all'RPG. Per quanto riguarda invece il rapporto con EA, i membri dello studio hanno spiegato che nonostante i soldi siano la preoccupazione principale, l'azienda raramente spinge verso una direzione specifica.
I membri del team hanno spiegato che se BioWare vuole fare qualcosa di rischioso, EA risponde semplicemente "Credete possa funzionare?", e pur spingendo i team di sviluppo a realizzare prodotti di successo, cerca di mantenerne intatta la visione. Dopo un anno non proprio rose e fiori per BioWare ed EA, si spera comunque che l'andazzo possa migliorare.
Vi consigliamo di dare una seconda possibilità a Mass Effect: Andromeda, potreste riscoprire un titolo piacevole.