Grazie a software e tool sempre più efficienti, lo sviluppo dei videogiochi ha potuto godere di grandi passi avanti. Dai mondi generati in maniera procedurale fino alla persistenza nei server e il multiplayer asincrono, sono state tante le innovazioni di cui questa industria ha giovato. Il caso di Elden Ring è però decisamente curioso: il gioco di FromSoftware, infatti, non ha delle vere e proprie canzoni al suo interno, ma piuttosto opere realizzate da veri e proprio computer.
Non stiamo parlando della musica vera e propria: nessuna intelligenza artificiale ha creato da zero la colonna sonora di Elden Ring. Piuttosto dei testi delle canzoni. Come riportato su Reddit, infatti, buona parte delle canzoni presenti non hanno testo scritto in inglese, giapponese o latino, ma generato da un computer. "Ho contattato alcuni producer che hanno lavorato alla colonna sonora e hanno confermato che il 99% dei testi non sono scritti in nessuna lingua. I producer hanno utilizzato dei computer per generare delle parole e aggiustato il suono in fase di registrazione per farlo sembrare un linguaggio antico", le parole di Magister-Organi, che ha analizzano la colonna sonora del gioco.
Ci sono chiaramente dei motivi per cui FromSoftware ha percorso questa strada. Il primo riguarda l'impossibilità di creare un vero e proprio linguaggio per l'Interregno, almeno a livello fonetico. Sia chiaro, è ovviamente possibile concepire una nuova lingua, ma richiede tantissimo tempo e tantissimo studio. Il secondo, invece, è una questione di tempo: in Elden Ring la musica ha un aspetto fondamentale, ma i giocatori si ricordano di più degli strumenti, dei passaggi e ovviamente della produzione rispetto alle parole. Ben più pratico (e semplice) far produrre un testo a un vero e proprio computer.
Questa tecnica, seppur interessante e intrigante, rischia però di aprire un precedente pericoloso: davvero i testi delle canzoni inserite in alcuni videogiochi prodotti da un computer saranno lo standard? La tecnologia può fornire un assist importante, ma questa strada potrebbe portare a una riduzione del personale, oltre che ovviamente a trovarci davanti a un prodotto più "freddo", almeno sul lato artistico. Ipotesi ovviamente, che però sarà bene considerare se ricapiterà qualcosa di simile nel prossimo futuro, almeno su un'opera estremamente grande come Elden Ring.