E3 2020, dopo il rinvio della GDC 2020 gli organizzatori seguono da vicino l'evolversi del COV-19

L'ESA spiega che pur tenendo sotto osservazione l'epidemia, al momento non ci sono ragioni per ipotizzare un rinvio dell'E3 2020.

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a cura di Luca Salerno

Dopo il rinvio della Game Developers Conference (GDC) prevista dal 16 al 20 marzo a San Francisco, anche l'organizzazione dell'E3 2020 segue con molta attenzione l'evolversi dell'epidemia del nuovo coronavirus in vista della fiera di Los Angeles che è prevista, come ogni anno, nel mese di giugno. Secondo alcuni esperti, come la virologa Ilaria Capua, la diffusione del nuovo coronavirus potrebbe andare avanti sino a primavera inoltrata per poi rallentare con l'arrivo delle temperature più calde, quindi il mese di giugno potrebbe essere (si spera) già un periodo più sicuro per evitare l'ulteriore diffusione del contagio. In ogni caso, l'organizzatore dell'evento, Entertainment Software Association (ESA) ha dichiarato alla testata Game Informer di stare seguendo con molta attenzione l'evolversi della situazione.

ESA ha infatti dichiarato: «Stiamo seguendo molto da vicino la situazione. Terremo alta la guardia dato che le nostre priorità principali sono la salute, il benessere e la sicurezza sia degli espositori che del pubblico. In base alle informazioni che abbiamo al momento, continuiamo a pieno ritmo nell'organizzazione dell'E3 2020. L'adesione degli espositori e la vendita dei biglietti ci fanno pensare che lo show di giugno sarà davvero entusiasmante».

Per gli organizzatori della fiera di Los Angeles, dunque, i preparativi per l'E3 2020 non si fermano e al momento non ci sono ragioni per ipotizzare un possibile rinvio. In ogni caso, resta il fatto che l'evento di quest'anno dovrà fare i conti con alcune assenze importanti.

Tra tutte, vale la pena ricordare l'annunciata assenza di Sony per il secondo anno consecutivo e a pochi mesi dal lancio di PS5. La multinazionale giapponese aveva infatti dichiarato a gennaio di «avere massimo rispetto per ESA come organizzazione ma che la visione dell'E3 2020 non coincide con quella di Sony per gli obiettivi da raggiungere nel corso di quest'anno». All'evento non ci sarà neanche Geoff Keighley, organizzatore dei The Game Awards e personalità del settore, che ogni anno ha presentato alcuni eventi dell'E3, sostenendo di non trovarsi più a proprio agio nella manifestazione: «Lo show ha bisogno di evolversi ma in una direzione più digitale e globale» aveva dichiarato Keighley.

Uno dei principali giochi in arrivo a ridosso dell'E3 2020 sarà The Last of Us Part 2 e potete sin da ora prenotarlo anche su Amazon.
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