L'E3 2020 è stato cancellato settimane fa ma gli effetti di questa scelta stanno ancora avendo un effetto. Come sappiamo, l'attuale situazione di emergenza sanitaria causata dal coronavirus (Covid-19) ha fatto in modo che gli sviluppatori dovessero creare nuovi modi per proporre al pubblico i propri giochi in arrivo. Il cambiamento di piani è stato a dir poco improvviso e questo potrebbe aver creato molte difficoltà ai vari team.
In rete si vocifera sempre di più che molte software house si sono ritrovate costrette a ritardare gli annunci dei giochi. Considerando inoltre che molti team sono costretti a lavorare da remoto, è possibile che le società abbiano difficoltà a definire un modo e un quando per creare dei format digitali dedicati al reveal di giochi.
Tra tutti i big del mondo dei videogame, l'unica che potrebbe non essere particolarmente colpita dalla situazione è Sony, la quale aveva già confermato la sua non presenza all'evento di Los Angeles. È quindi possibile che la società giapponese avesse già programmato un evento completamente digitale e che sia pronta a far fronte all'emergenza.
L'assenza dell'E3 2020 avrà però creato problemi a molti team, sopratutto quelli minori che non si possono "permettere" un evento digitale dedicato e che avrebbero sfruttato i palchi dell'evento per mostrare al pubblico il proprio lavoro. La speranza è che Sony e Microsoft non rallentino le presentazioni delle console.
I rumor parlano di un evento dedicato a Xbox Series X in arrivo a inizio maggio, ricordiamolo. Per quanto riguarda, invece, PS5 pare che ci sarà un evento a inizio giugno, che sarà forse seguito dall'articolo di OPM.