Modalità per tutti
Oltre alla modalità Avventura del Drago, a menu sono disponibili valide alternative. La Battaglia Z Suprema, ad esempio, è suddivisa in circuiti, composti da una serie di battaglie. Completando un circuito, si guadagnano oggetti rari o nuove sfide in base al proprio piazzamento in classifica, determinato con un punteggio. Il Torneo del Drago, invece, permette di partecipare a uno dei tre tipi di competizioni, ovvero, il Torneo Mondiale (perde chi esce dal ring), il Gioco di Cell (vince chi resta in vita) o il Grande Torneo di Arti Marziali (l'avversario finale non merita commenti: Mr. Satan).
Più classico, il Duello permette di creare le sfide dei propri sogni selezionando tra i vari personaggi sbloccati, mentre l'Allenamento Supremo è utile per apprendere le tecniche base e avanzate dei combattenti. Per finire, troviamo l'Evoluzione Z ed il Negozio. La prima modalità serve per personalizzare i personaggi, visualizzare la propria collezione di abilità acquisite e successivamente combinarle tra loro. Gli Oggetti Z sono oggetti ed idoneità speciali di ogni personaggio e si guadagnano nel corso dell'Avventura del Drago oppure vincendo un torneo o una competizione nel mode Battaglia Suprema. Ci sono quattro tipologie di Oggetti Z: Abilità, per incrementare la forza e la potenza dei colpi, Supporto, per fornire il personaggio di nuove e potenti tecniche, Fusione e Segrete. La seconda modalità, invece, non è altro che il negozio di Baba. Qui è possibile acquistare e vendere tutti gli Oggetti Z.
Tecnicamente, Dragon Ball Z: Budokai Tenkaichi 2 è piacevole sotto ogni punto di vista. Realizzati in cel-shading per rispecchiare al meglio le loro controparti cartacee e animate, i personaggi subiscono l'influenza degli scontri, mostrando i segni dei colpi ricevuti in viso e sugli indumenti. La fluidità non è da meno, garantendo scontri rapidi e difficilmente caratterizzati da tempi morti. Le ambientazioni in generale soffrono lievemente la cura del dettaglio, non proprio elevatissima, ma nel complesso piacevole. Di notevole impatto, invece, gli effetti in generale e le animazioni, pressoché perfetti. Questo se avessimo avuto a che fare con un gioco per PS2, essendo invece questo un titolo per Wii non possiamo evitare di sottolineare la profonda somiglianza con la grafica di una console che si presume nettamente inferiore (neanche il problema dei caricamenti è risolto). Per quanto concerne il comparto audio, il discorso è castigato da una colonna sonora non originale, che tal volta non riesce proprio a convincere. Per contro, le voci rispecchiano il cartone animato, sia in lingua inglese che in giapponese (la seconda è vivamente consigliata per l'abilità dei doppiatori).