Dopo il successo di Silent Hill 2, Bloober punta all'indipendenza con Project R

Bloober Team pubblica in autonomia il nuovo horror Project R, precedentemente affidato a Skybound. Lo studio punta sull'autoproduzione.

Avatar di Giulia Serena

a cura di Giulia Serena

Editor

Bloober Team, lo studio di sviluppo polacco noto per il remake di Silent Hill 2, ha annunciato un cambio di strategia per Project R, uno dei suoi prossimi giochi horror. L'azienda non si occuperà solo dello sviluppo, ma anche della pubblicazione del titolo attraverso la sua divisione Broken Mirror Games.

Project R è basato su una proprietà intellettuale di Skybound Entertainment, la società che detiene i diritti di franchise come The Walking Dead e Invincible. Inizialmente Bloober Team doveva limitarsi allo sviluppo, ma ora ha deciso di assumere anche il ruolo di editore del gioco.

Il presidente di Bloober Team, Piotr Babieno, ha dichiarato:

"Project R sarà un tipo di gioco completamente nuovo, diverso da quelli per cui Bloober Team è conosciuta, anche se ovviamente sarà un gioco horror".

Sebbene i dettagli sul gioco siano ancora scarsi, l'IP di Skybound più probabile per un titolo horror sembra essere The Walking Dead. Tuttavia, si tratta solo di speculazioni in attesa di conferme ufficiali.

Bloober Team ha annunciato che le attività di marketing relative a Project R inizieranno nel 2025. Considerando l'ottimo lavoro svolto dallo studio con il remake di Silent Hill 2, c'è grande attesa per scoprire come il team polacco si cimenterà con questo nuovo progetto.

Oltre a Project R, Bloober Team sta lavorando anche a Cronos: The New Dawn, una nuova proprietà intellettuale. Entrambi i titoli si profilano come due dei giochi per PC più attesi dei prossimi anni, soprattutto dagli appassionati di horror.

Ovviamente, la decisione di Bloober Team di assumere anche il ruolo di editore per Project R potrebbe indicare una maggiore libertà creativa e un controllo più diretto sul progetto. Resta da vedere come questa scelta influenzerà il prodotto finale e se lo studio riuscirà a replicare il successo ottenuto con Silent Hill 2.

Leggi altri articoli