Diablo 4 Vessel of Hatred | Provata l'espansione a Gamescom 2024

A Gamescom 2024 abbiamo provato in anteprima Diablo 4 Vessel of Hatred, la prima grande espansione per il gioco di Blizzard.

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Dopo un paio di Stagioni deludenti, Diablo 4 sembra aver finalmente trovato il percorso giusto con tre nuove season molto apprezzate che hanno migliorato la quality of life e bilanciato meglio il percorso di crescita dei personaggi dei giocatori.

La community sembra quindi che stia in gran parte tornando, interessata nel proseguo dell'avventura che vedrà un forte ampliamento con la prima grande espansione, Diablo 4: Vessel of Hatred, attesa per l'8 ottobre.

Nel corso della Gamescom, abbiamo avuto il piacere di provare per un'ora intera la nuova espansione, testando la nuova classe ed esplorando la nuova, enorme, area di gioco. In generale non possiamo esprimerci troppo sulla qualità generale, ma certamente le novità non sembrano mancare.

Lo Spiritista

Dello Spiritista ve ne avevamo già parlato in maniera approfondita in questo articolo dedicato. Ma finalmente oltre a vederlo all'opera, siamo riusciti anche a testarlo con le nostre mani. Si tratta di una classe inedita per il franchise di Diablo che sembra mischiare specialità appartenenti ad altre classi passate.

Lo Spiritista è legato con quattro spiriti guardiani - Giaguaro, Gorilla, Aquila e Centopiedo - permettendogli di donargli forza durante gli scontri. Ognuno di questi spiriti conferisce abilità uniche che il guerriero può incarnare e sfruttare in combattimento:

  • Giaguaro (Rezoka): incarna velocità e ferocia, permettendo attacchi rapidi e letali
  • Gorilla (Wumba): simbolo di forza e resilienza, garantisce potenza e capacità difensive
  • Aquila (Kwatli): rappresenta precisione e mobilità, ideale per colpire a distanza
  • Centopiedi (Balazan): maestro del veleno e del decadimento, indebolisce e consuma i nemici

Questi spiriti possono essere intercambiati durante il gameplay, offrendo diverse combinazioni a seconda della situazione. Durante la fiera, Blizzard ci ha raccontato che lo spirito maggiormente utilizzato e amato durante gli hands-on con la community è stato il Centopiedi, particolarmente efficace contro i boss e mini-boss.

Noi abbiamo apprezzato particolarmente il Giaguaro per via delle sue incredibili doti di attacco rapido, ma ognuno valuta in base alle proprie preferenze.

In generale si mostra come una classe molto rapida, in grado di sfruttare poteri elementali per riuscire ad aver la meglio su grandi gruppi di nemici. Onestamente ci siamo molto divertiti ad usarla nell'ora di gioco a disposizione, risultando intuitiva e anche piuttosto completa.

Non ce la faccio, troppi ricordi

Durante la demo abbiamo anche avuto l'opportunità di esplorare un po' della vasta giungla di Nahantu, una regione che si posiziona nella parte bassa della mappa e che vede svariate nuove zone. Questo luogo non è nuovo per gli appassionati di Diablo, visto che è stato il principale campo di battaglia dell'Atto 3 di Diablo II.

Esplorare la regione è quindi un salto nel passato, offrendoci la possibilità di combattere contro tribù guerriere, demoni e tantissimi altri nuovi nemici presenti intorno a Kurast.

In Diablo 4, tra l'altro, mancava una regione così verdeggiante e ricca di fauna, offrendo un po' di varietà che non può altro che far che bene al gioco.

Tornano i mercenari

Finalmente tornano i Mercenari, una delle grandi richieste dei giocatori. Questi non sono altro che compagni controllati dall'IA che possono essere reclutati per aiutarci nei combattimenti. Ci sono quattro Mercenari disponibili, ognuno con abilità e stili di combattimento unici:

  • Raheir il Portascudi: usa uno scudo per proteggere e attaccare
  • Varyana la Megera Berserker: specializzata nel combattimento corpo a corpo
  • Aldkin il Giovane Maledetto: può trasformarsi in un potente demone
  • Subo l'Arciere Ubriacone: attacca a distanza con l'arco

È possibile reclutare un Mercenario come compagno principale e un altro come rinforzo da richiamare in battaglia. Rimane però importante migliorare il rapporto con i Mercenari per potenziarne le abilità e sbloccare oggetti speciali.

La cittadella oscura: sfida cooperativa endgame

La Cittadella Oscura è una nuova attività di endgame pensata per gruppi di 2-4 giocatori. Si tratta di un'enorme fortezza divisa in tre ali, ognuna con sfide e boss unici da affrontare. Per avere successo è fondamentale la cooperazione tra i giocatori.

Completando la Cittadella Oscura si possono ottenere ricompense settimanali e oggetti cosmetici esclusivi. L'attività è disponibile una volta raggiunte le fasi avanzate del gioco. Sfortunatamente non abbiamo avuto modo di testarla.

Ricerca gruppi e Città Sotterranea

Il nuovo sistema di ricerca gruppi aiuta i giocatori a trovare compagni per affrontare le varie attività del gioco. È possibile creare annunci specificando il tipo di contenuto che si vuole affrontare e questo consente anche di conoscere nuove persone, oltre che affrontare battaglie in compagnia.

La Città Sotterranea, invece, è una nuova spedizione multilivello a tempo limitato, ambientata nei bassifondi di Kurast. Offrirà ricompense per salire di livello e ottenere equipaggiamento potente.

Aggiornamenti alla progressione

Vessel of Hatred introdurrà importanti modifiche al sistema di progressione dei personaggi, con l'obiettivo di rendere l'aumento di livello più soddisfacente e permettere una maggiore personalizzazione fin dalle prime fasi del gioco. Maggiori dettagli verranno svelati il 29 agosto.

Tirando le somme

Diablo 4 Vessel of Hatred è pronta a mettere un bel po' di carne sul fuoco. Blizzard sembra aver capito su cosa puntare ascoltando i feedback per poter proporre ai giocatori contenuti di qualità e soprattutto funzionali alla crescita del gioco. Non possiamo fare altro che attendere per capire se questa espansione riuscirà a proseguire il buon lavoro svolto finora con le ultime season, nella speranza che non vengano più commessi errori abbastanza blandi come quelli visti durante le prime due stagioni.

 

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