La prima season di Diablo 4, conosciuta come la "Stagione del Maligno", sta lasciando l'amaro in bocca a tutti i giocatori. La delusione è così grande che molti utenti hanno addirittura smesso di giocare. Le lamentele riguardano diversi aspetti del gioco, tra cui la creazione di nuovi personaggi per affrontare la modalità stagionale, oggetti poco utili ma soprattutto contenuti monotoni e un battle pass che sembra solo un tentativo di sottrarre ulteriori soldi agli utenti.
Di fronte a questa tempesta di critiche, Blizzard Entertainment ha fatto un passo importante pubblicando una posizione di rilievo per la sua squadra di sviluppo di Diablo 4: Lead Season Designer. Questo annuncio ha alimentato le speranze dei giocatori che la compagnia voglia raddrizzare il tiro e offrire stagioni future che possano finalmente essere apprezzate. A ogni modo, molti ritengono che potrebbe passare almeno un anno, se non di più, prima che i cambiamenti significativi vengano apportati al gioco. Nel frattempo, l'elenco dei problemi di Diablo 4 è ancora molto lungo: XP negativi ottenuti dal contenuto di gioco, mancanza di opzioni di personalizzazione, spazio di inventario insufficiente e tanto altro ancora.
Blizzard, nota per la sua riluttanza ad ascoltare le richieste dei giocatori, sembra aver avuto una svolta inaspettata. Le numerose posizioni aperte, tra cui Quest Designer, Senior Content Designer e Lead Game Designer, Dungeons, suggeriscono che l'azienda sia finalmente disposta a prendere sul serio le critiche e a migliorare il gioco.
Il team deve però velocizzare i tempi, come dimostra Halo infinite, anche un miglioramento importante ottenuto diverso tempo dopo non permette il recupero dei giocatori e Path of Exile 2 si avvicina sempre di più (anche se vedremo la Beta solo nel 2024).