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a cura di Andrea Guerriero

Tornano le analisi squisitamente tecniche di Digital Foundry. Questa volta, il noto portale britannico si è dedicato a Detroit: Become Human, ultimo titolo di David Cage per le console di casa Sony. In particolare, il filmato si concentra su un confronto prestazionale tra le versioni PlayStation 4 e PlayStation 4 Pro

Disponibile dallo scorso 25 maggio, Detroit: Become Human è quindi protagonista indiscusso dell'analisi tecnica approfondita rilasciata da Digital Foundry. Come d'altronde era già successo con l'altra potente esclusiva del colosso dagli occhi a mandorla, God of War.

Stando a DF, la console premium giapponese riesce subito a brillare a colpo d'occhio grazie alla risoluzione in 4K in Checkerboard Rendering. Per miglirare la performance, alcun effetti vengono però renderizzati ad una risoluzione inferiore. Costante invece il framerate, a 30fps, più ballerino sulla PlayStation 4 liscia, che raggiunge i 1080p per tutta la durata dell'avventura. Entrambe le versioni, poi, risultano finemente ripulite dalle scalettature, grazie ad un ottimo lavoro di anti-aliasing di tipo temporale.

In chiusura, Digital Foundry loda il sistema di illuminazione volumetrico: assai presente in Detroit: Become Human, tocca picchi di incredibile bellezza su PlayStation 4 Pro. In ogni caso, il videogame narrativo di Cage è un'esperienza da vivere tutta d'un fiato su entrambe le piattaforme, parola di Tom's Hardware!


Tom's Consiglia

Se vi è piaciuto Detroit: Become Human, potete recuperare i precedenti giochi di Quantic Dream sulle vostre PS4.

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