Impostazioni della qualità dell'immagine

L'immagine cambia automaticamente per mostrare i differenti livelli d'impostazione.
Potete gestire ogni parametro dalle impostazioni avanzate, ma sono disponibili anche tre profili predefiniti che fanno un buon lavoro nel fornire differenti livelli prestazionali su vari tipi di hardware, salvo migliorare o peggiorare la qualità grafica. Stiamo parlando delle impostazioni Low, Medium e High.
Vi sconsigliamo di impostare il livello "low". Tutti i dettagli vengono portati al minimo, con un notevole impatto sulla qualità grafica e sul modello d'illuminazione. Con questa impostazione si perde profondità e atmosfera, parametri davvero importanti per un gioco di questo tipo. Se la vostra scheda video non è troppo vecchia, giocare a dettagli medi e risoluzione 1280x1024 è di gran lunga preferibile all'impostazione Low a 1920x1200.
L'impostazione Medium migliora la situazione e attiva le impostazioni avanzate eccetto l'antialiasing (AA). Le ombre sono impostate a livello medio, aggiungendo profondità a tutto l'ambiente. A un primo e veloce sguardo, l'impostazione Medium è del tutto identica alla qualità ottenibile con l'impostazione High. Uno sguardo più approfondito rivela che le ombre a dettagli medi sono renderizzate a risoluzione inferiore.
A dettagli alti la risoluzione delle ombre è aumentata, la qualità degli shader anche e l'AA è attivo. La qualità delle ombre è davvero superiore a quella ottenibile con dettagli medi, grazie a bordi più soffici, sebbene quando un'ombra sia vicino alla telecamera possa esibire ancora una spiacevole squadratura. Questo inconveniente non dovrebbe presentarsi con hardware di fascia alta, ci saremmo aspettati anche una modalità Ultra, ma dobbiamo accontentarci.
L'immagine cambia automaticamente per mostrare i differenti livelli d'impostazione.
Prima di proseguire nell'analisi, se non avete ancora giocato a Dead Space, e volete saperne di più riguardo alla trama, giocabilità e altri fattori, leggete la nostra recensione a questo indirizzo: Dead Space, il terrore è nello spazio
Anche questa volta, come in passato (ad esempio: Burnout Paradise, analisi qualità e prestazioni), abbiamo testato il gioco con schede video differenti e CPU diverse per frequenza e numero di core.