Final Round
Se della grafica si è parlato in abbondanza, poco si è detto del sonoro. Gli effetti usufruiscono di un effetto dolby ben riuscito, mentre le musiche passano dal passabile all’incalzante: scelta curiosa, le colonne sonore non sono sempre scelte in relazione allo scenario, ma anche ai combattenti sul ring. La presenza musicale poi degli Aerosmith nell’introduzione del gioco e nel finale di Helena (che dovrebbe essere il finale ufficiale per la continuity della serie) fanno un ottimo effetto.
Il doppiaggio è interamente in giapponese, ma le frasi pronunciate durante il gioco sono solitamente così stupide che è un piacere non sentirle pronunciate nella propria nobile lingua natia. Non so voi, ma una volta aver riempito un poveretto di mazzate e averlo atterrato non direi mai “Devi magiare! Devi mangiare più carne!”: piuttosto imbarazzante.
Detto questo, rimane poco da aggiungere alla analisi descrittiva del gioco e non resta che tirare le somme: DOA4 è un DOA quasi perfetto, senza dubbio il miglior DOA disponibile. Sfrutta in maniera pregevole le capacità della nuova console e inciampa nell’online. Dona maggiore spessore al modello di gioco e ripropone glutei e seni volanti in chiave alta risoluzione. Se non avete un secondo pad, però, potrebbe essere un acquisto inutile e deludente. Se però disponete di pad e amici, DOA4, come mai prima d’oggi, è un titolo meritevole di acquisto e di lunghe ore di gioco.