Chi non ha mai giocato, almeno una volta nella vita, a Contra? Un grande classico che non passa mai di moda e diverte sempre e comunque. Era dal 2011 – se si esclude l’anniversary collection – esattamente da Hard Corps: Uprising che non vedevamo un nuovo Contra con cui giocare
Durante l’E3 2019 abbiamo potuto mettere le mani sopra una demo in anteprima del nuovo Contra Rogue Corps di Konami, un nuovo inizio per la saga che, tuttavia, non ci ha propriamente convinto, ora vi diciamo perché.
Fuoco alle polveri
La trama inizia 7 anni dopo l’invasione aliena, l’umanità ha vinto e tutto sembra tornare alla normalità. Improvvisamente una città emerge dal sottosuolo. Il suo aspetto temibile e inquietante le consentono di ottenere la denominazione di Città Dannata. Il governo decide di mandare un gruppo di ricerca, ma viene sterminato e, in parte, indottrinato e trasformato in demone. Noi siamo i Jaegar, un gruppo di mercenari pronti a tutto pur di ottenere del denaro.
Contra Rogue Corps mantiene intatto lo stile tipico dei Contra. Si tratta di un Run-n-gun irriverente, con tantissimi nemici su schermo e boss letteralmente giganteschi. Offre la possibilità di giocare sia in single player che online in cooperativa e permette di affrontare una serie di missione a difficoltà a scalare.
Provandolo per circa venti minuti, siamo subito entrati in contatto con il cuore pulsante di questo titolo, tanta adrenalina ed esplosioni ovunque. Potevamo decidere quale personaggio usare tra quattro selezionabili, ognuno con caratteristiche diverse. Avevamo Kaiser, un ex comandante, Harakiri, una ragazza con un alieno nella pancia, Gentiluomo e infine Bestia Vorace, un cyborg con un cervello umano e l’aspetto di un panda.
Il gameplay cerca di essere vario; è possibile schivare, sparare, usare un’abilità unica, lanciare una bomba aria-terra spaventosamente potente o lanciare oggetti addosso ai mostri. Oltre a questo però non c’è nulla che giustifichi la mancanza di originalità o di innovazione di questo progetto. Contra Rogue Corps si pone, infatti, come un titolo basilare e senza troppo sforzo di introdurre qualcosa di nuovo.
Esiste un HUB che permette di potenziare le armi, il proprio personaggio – tramite in trapianto di nuovi pezzi per il nostro corpo – e di acquistare nuovi armamenti. L’HUB è necessario anche per selezionare la missione da giocare e per cercare le partite online.
Un altro punto debole della produzione è senza dubbio il comparto tecnico. Il gioco soffre di qualche calo di framerate evidente e l’impatto visivo non è certamente dei migliori, ma su questo non ce la sentiamo di essere troppo duri, poiché parliamo di Contra, ragion per cui quello che conta realmente è il divertimento che riuscirà a offrire nel prodotto finale. Tutto sommato ai fan potrebbe anche piacere questo nuovo inizio, ma è chiaro che c'è assolutamente bisogno di una limatura su alcune caratteristiche.
Tirando le somme
La nostra prova di Contra Rogue Corps ci ha lasciato freddi. Il gioco sembra divertire, ma in una generazione di run-n-gun dove abbiamo giochi incredibili come Alienation o Nex Machina, questo Contra Rogue Corps ne esce un po’ ridimensionato. Ovviamente aspettiamo il 26 settembre, data di uscita del gioco, prima di dare un giudizio definitivo, ma insomma ci saremmo aspettati qualcosa in più per quanto riguarda gameplay e lato tecnico. Vista così, questa produzione sembra più un operazione dedicata più ai fan incalliti che ai nuovi giocatori e questo è un vero peccato.