Concord è un fallimento: ritirato dal mercato e utenti rimborsati

Concord è un fallimento totale: PlayStation annuncia il ritiro completo dal mercato del gioco e il rimborso a tutti coloro che lo hanno acquistato.

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a cura di Giulia Serena

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Concord è stato lasciato da meno di due settimane e nel corso di questi giorni era chiaro che la nuova esclusiva PlayStation non avesse conquistato l'animo dei giocatori - e nemmeno della critica -. Quello che nessuno si sarebbe aspettato, però, è il ritiro completo dal mercato del gioco, cosa che Sony ha annunciato oggi tramite un post sul blog ufficiale PlayStation. 

Concord verrà, infatti, chiuso il 6 settembre 2024, come annunciato dagli sviluppatori. Gli acquisti del gioco cesseranno immediatamente e tutti i giocatori riceveranno un rimborso completo, sia per le copie digitali che fisiche.

La decisione di interrompere il servizio è stata presa dopo aver analizzato il feedback dei giocatori dal lancio su PlayStation 5 e PC. Nonostante alcuni aspetti del gioco abbiano riscosso successo, gli sviluppatori hanno ammesso che "altri aspetti del gioco e del lancio iniziale non hanno avuto il risultato sperato".

I rimborsi verranno gestiti automaticamente per gli acquisti effettuati su PlayStation Store, Steam ed Epic Games Store. Chi ha acquistato copie fisiche dovrà invece rivolgersi al rivenditore presso cui ha effettuato l'acquisto.

Una volta rimborsati, i giocatori non avranno più accesso al gioco.

Gli sviluppatori hanno dichiarato di voler "esplorare opzioni, incluse quelle che raggiungeranno meglio i nostri giocatori" mentre decidono il percorso futuro per il franchise. Hanno inoltre ringraziato la comunità di giocatori per il supporto e la passione dimostrata. Non è da escludere, quindi, che Concord potrebbe diventare free-to-play nel futuro prossimo.

Questa mossa inaspettata solleva inevitabilmente interrogativi sulle sfide affrontate nel mantenere giochi online di successo a lungo termine. La chiusura di Concord rappresenta un caso a dir poco insolito di un gioco multiplayer che viene dismesso così rapidamente dopo il lancio, evidenziando i rischi e le difficoltà nel settore dei giochi come servizio sempre più competitivo.

Chiaramente nessuno si sarebbe aspettato un flop così clamoroso, per cui non ci resta che vedere quali saranno le prossime mosse da parte di PlayStation. 

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