Commodore 128
Un peso massimo: il Commodore C128D (Diesel), con il suo drive floppy integrato e la tastiera esterna, risalente al 1987. Lo si poteva, con un po' d'impegno, trasportare.
Nonostante il nome, molti utenti usavano il 128 per emulare il C64, per sfruttare il software esistente.
Tre CPU in un unico dispositivo: era il 1985, e si trattava del C128, originariamente presentato come successore del C64. Il modello successivo, Commodore C128D, funzionava in tre differenti modalità: oltre a quella nativa C128D, supportava l'emulazione C64 e una modalità CP/M. Infatti, il C128 integrava un processore Z80 da 4 MHz, specifico per il supporto CP/M.