Dopo aver assistito allo State of Play di ieri e al recente Nintendo Direct non posso fare a meno di chiedermi: ma Xbox? È risaputo che il ramo gaming di Microsoft abbia svolto un pregevole lavoro nel 2021, ma da Halo Infinite in avanti c'è stato un silenzio decisamente assordante, rotto solo da un gameplay (?!) di Hellblade II e poco altro. Chiaramente sto escludendo l'acquisizione di Activision-Blizzard e non perché non sia importante, ma per il semplice fatto che quello di cui vorrei parlare riguarda più che altra i giochi e tutto ciò che potrebbe far parte della lineup Xbox del 2022, in breve mi concentro maggiormente sui fatti reali piuttosto che su operazioni di marketing che potrebbero portare un reale beneficio al brand solo fra un paio di anni.
A conti fatti Xbox ha una lineup di titoli annunciati piuttosto impressionante, basti pensare ad As Dusk Falls, Hellblade 2, Perfect Dark, Contrabrand, Stafield, Redfall, State of Decay 3, Everwild, The Outer Worlds 2, Avowed, Fable e chi più ne ha più ne metta. Parliamo di decine di esclusive, di prodotti che se va bene, forse, riusciremo a vedere solo durante la classica conferenza Xbox di giugno. Troppo poco e ora che Xbox Game Studios ha cominciato a macinare numeri, forse sarebbe meglio pensare a un evento per la community incentrato, non solo sui giochi in sviluppo, ma anche su videogiochi terze parti con partnership o titoli indipendenti. A oggi, un solo evento annuale non può più bastare e questo è un dato di fatto inequivocabile.
Sia ben chiaro, sono sbagliati eventi come quelli di ieri sera dove ciò che è stato presentato si poteva benissimo ridurre a dei trailer su YouTube, ma allo stesso modo essere così silenziosi non aiuta molto la fan base, che durante l'inizio del 2022 si è ritrovata con un gioco eccellente, ma con contenuti che avrebbero avuto bisogno di una rapida svecchiata (Halo Infinite) e un rimando destinato ad allungarsi inevitabilmente (S.T.A.L.K.E.R. 2). Ora, i possessori di Xbox necessitano di novità sui giochi in lavorazione o per lo meno un accenno di qualcosa da parte del team capitanato da Phil Spencer.
In passato Xbox stava trovando la strada giusta con gli Inside Xbox, degli eventi che mischiavano informazioni aggiuntive con alcune chicche inedite sui titoli della lineup, nulla di elaborato, ma almeno il livello comunicativo era presente. Il tutto stava poi prendendo un'ottima piega con il ritorno dell'X0, l'evento dedicato a Xbox che negli ultimi due anni abbiamo tutti visto saltare a causa della pandemia. La situazione COVID, quindi, non ha aiutato per nulla, relegando la maggior parte degli annunci e delle informazioni solo ai principali eventi e al grande showcase che avviene solitamente nel mese di giugno.
Xbox potrebbe concentrarsi con degli eventi dedicati ai singolo titoli (aggiornamenti dei propri titoli presenti su Xbox Game Pass oppure Inside Xbox monotematici riservati alle grandi esclusive in arrivo). Sarebbe un ottima mossa per approfondire eventuali nuovi giochi in arrivo e rasserenare tutti coloro che attendono nuove news su Halo, Forza e i diversi prodotti con struttura live service, a volte bastano anche dei concept su nuove mappe o clip su come funziona la nuova forgia di Halo Infinite, che stando ai leak sembra davvero rivoluzionaria.
In breve, servirebbe davvero poco per accontentare l'utenza e trovare un equilibrio tra informazioni eccessive o basilari, quanto basta per mantenere "vivo" il rapporto tra la community e l'azienda. Da questo punto vista, Xbox ha ancora bisogno di lavorarci su e capire come impostare meglio la propria comunicazione. Con tutti i mezzi a disposizione per la fruizione dei propri titoli e la disponibilità di Xbox Game Pass, un'informazione migliore potrebbe migliorare di molto la status di Xbox, evitando di raggruppare tutto in un solo unico grande evento.