Le schede MicroSD Express (acquistabile su Amazon) stanno andando completamente a ruba in Giappone e la causa non può che essere una soltanto: Nintendo Switch 2. Un comportamento che rivela non solo l'entusiasmo per il nuovo hardware Nintendo, ma anche la strategia di un pubblico determinato ad essere pronto al day one, spinto anche dalle aspettative di un prezzo particolarmente competitivo sul mercato domestico.
I media nipponici hanno dato ampio risalto a questa inaspettata carenza di memoria espandibile. Le MicroSD Express, fino a poche settimane fa prodotti di nicchia e poco richiesti a causa del loro costo elevato, sono letteralmente scomparse dagli scaffali di Akihabara, il famoso quartiere dell'elettronica di Tokyo, e dai principali e-commerce nazionali. Un segnale inequivocabile dell'effetto che l'annuncio di Nintendo sta avendo sul mercato locale.
Il punto di svolta è stato il recente Nintendo Direct dedicato alla presentazione della Switch 2, durante il quale è stata confermata la compatibilità della console con questo specifico formato di schede di memoria. Un'informazione apparentemente tecnica che ha scatenato una reazione a catena tra i consumatori giapponesi, sempre attenti alle novità tecnologiche e particolarmente legati al brand Nintendo.
I numeri parlano chiaro: il rivenditore online asubic ha riportato vendite di 5,63 pezzi al minuto, equivalenti a oltre 337 unità all'ora. Una velocità di vendita impressionante per un prodotto che, fino a quel momento, rappresentava una nicchia di mercato molto ristretta.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, questo fenomeno non è guidato principalmente dai bagarini. Secondo i dati forniti dai negozi, la maggior parte degli acquirenti ha ordinato una sola unità, suggerendo che si tratti di utenti finali che si stanno preparando all'arrivo della console. I consumatori giapponesi, particolarmente strategici nei loro acquisti tecnologici, hanno evidentemente deciso di giocare d'anticipo per evitare potenziali carenze future.
I rivenditori sono stati colti alla sprovvista da questa improvvisa impennata della domanda. Le scorte di MicroSD Express erano tradizionalmente mantenute basse a causa del loro elevato prezzo e della domanda limitata. Ora, di fronte a questo inaspettato boom, i produttori stanno correndo ai ripari aumentando la produzione per rispondere al nuovo mercato creato dall'annuncio di Nintendo.
Questo fenomeno evidenzia anche un altro aspetto: le aspettative sul prezzo della Switch 2 in Giappone sono particolarmente ottimistiche. Storicamente, Nintendo ha sempre mantenuto prezzi competitivi sul mercato domestico, e questa tradizione sembra essere data per scontata dai consumatori giapponesi, che si stanno già preparando a un acquisto di massa al lancio della console.
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