Conclusione
Come molti giochi odierni, l'esperienza single player è breve ma densa di suspense e azione. Alcune campagne single player finiscono presto, proprio quando pensate che stiano per iniziare, lasciandovi pensare che abbiate già giocato due terzi del titolo. Dieci ore al massimo che, quando concluderete il gioco, vi lasceranno la voglia di qualcosa di più. Se la longevità non è proprio il massimo, l'esperienza di gioco è magnifica e speriamo che altri sviluppatori ne prendano spunto.
Per quanto concerne la parte multiplayer, ci sono dozzine di modalità differenti, dal Team Deathmatch a missioni in cui dovrete piazzare bombe o catturare informazioni. Non tutte le modalità sono state create nello stesso modo, e quindi alcune sono migliori di altre, tuttavia le parti migliori di un'esperienza multiplayer sono la funzione "crea una classe", e le armi sbloccabili tramite i punti esperienza, che permettono una maggiore varietà di combinazioni.
Nonostante l'esperienza multiplayer per PC abbia subito qualche intoppo iniziale, è di ottimo livello. C'è anche una modalità Arcade, che permette di tornare in ogni livello e missione, e giocarli per ottenere punti, che vi saranno mostrati sulle schermo come, appunto, un vecchio gioco arcade.
Quanto vi abbiamo riportato in queste pagine fanno di CoD 4 il miglior gioco della serie che, rispetto ai suoi avversari (Ghost Recon Advanced Warfighter e Rainbow Six Vegas), s'impone per trama, grafica, suono, design dei livelli e gameplay.
Infine, una menzione alla fluidità di gioco sui PC: giocato su un sistema composto da Core 2 Duo E6750, 2 GByte di RAM e Radeon X1800 GTO2, il gioco si è dimostrato molto fluido, permettendoci di abilitare tutti i dettagli a 1280x1024. Avremmo potuto abilitare anche qualche filtro, ma già così è uno spettacolo che fa battere il cuore. Non vorrete mica che ci venga un infarto, no?