Bravely Default 2 | Recensione, finalmente su PC
Dopo una lunga attesa e un esordio su Nintendo Switch il bellissimo Bravely Default 2 sbarca finalmente anche sui nostri PC.
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a cura di Giacomo Todeschini
Editor
Dopo essere rimasto un’esclusiva Nintendo Switch per oltre 6 mesi, essendo uscito sulla piccola ibrida nipponica a febbraio di quest’anno, Bravely Default 2 ha finalmente fatto lo scorso 2 settembre il grande salto, approdando anche su PC. Uno sbarco atteso da numerosi fan del genere, che possono ora provare in una versione aggiornata tecnicamente l’ottimo jrpg di Claytechworks e Square Enix. Un’occasione a cui non potevamo assolutamente mancare e di cui siamo finalmente pronti a parlarvi.
Abbiamo recensito il gioco con il seguente PC:
- GPU: Zotac RTX 3070 Twin Edge OC
- MOBO: Asus ROG STRIX Z370-F
- RAM: G.Skill Trident Z RGB 16GB DDR4 3200MHz
- CPU: Intel i5 8600k 3.6 GHZ
- SSD: Sabrent SSD 2TB Rocket NVMe PCIe M.2 2280
- Tastiera: Corsair K70 LUX LED Rosso Cherry MX Brown
- Mouse: Fnatic Flick 2
- Cuffie: Logitech G930
- Monitor: Samsung C27HG 70 Quad HD 144Hz HDR
Bravely Default 2: nel segno della tradizione
Per chi non si fosse ancora avvicinato alla celebre saga, Bravely Default 2 è, nonostante il nome faccia pensare ben altro, il terzo episodio della serie, dopo Bravely Default e Bravely Second. Sebbene faccia quindi parte di uno dei più intriganti franchise jrpg degli ultimi tempi, Bravely Default 2 è però pienamente godibile anche dai neofiti, visto che l’opera non possiede particolari richiami a livello narrativo agli altri episodi della serie. Certo, se avete già giocato al primo Default e a Second riuscirete a cogliere qualche elemento ricorrente, ma per il resto si tratta di un’opera completamente a sé stante.
Punto di forza del gioco è sicuramente una particolare enfasi sulle classi, che in Bravely Default 2 si fondano su delle speciali pietre conosciute come Asterischi. L’opera di Square Enix è infatti costruita proprio sul fragile equilibrio tra i differenti job, tutti studiati alla perfezione e in grado di creare insieme particolari e riuscite sinergie. Fondamentale in Bravely Default 2 è quindi lo studio della propria strategia, un qualcosa che si rivela essenziale soprattutto contro i boss. Tali scontri sanno infatti rivelarsi spesso e volentieri particolarmente ardui, denotando divari di difficoltà anche importanti con le sezioni di gioco adiacenti. Un evidente e non troppo piacevole saliscendi di difficoltà, presente tanto nella versione originale per Nintendo Switch che in questa nuova conversione.
Un altro grande aspetto di rilievo di Bravely Default 2 è poi sicuramente l’impianto grafico e artistico, nonostante qualche piccola défaillance. Molte delle ambientazioni del gioco riescono infatti a stupire, ammaliando tanto per la palette di colori che per la cura con cui sono state create. A lasciare un po’ l’amaro in bocca sono invece delle imperfezioni in vari fondali e non solo, che macchiano in parte la bontà sul piano artistico del lavoro di Claytechworks e Square Enix. Alla fine dei conti Bravely Default 2 è comunque un buon jrpg, tanto tradizionale quanto godibile. Per una maggiore analisi di quello che è il gameplay del gioco e non solo vi rimandiamo a quella che è la nostra recensione originale dell’opera.
Un buon porting
Ma com’è questa conversione per PC di Bravely Default 2? Buona, anche se sicuramente non sensazionale. Sul piano ludico all’atto pratico non vi sono infatti differenze con quanto visto mesi fa su Nintendo Switch. Tolta una piccola modifica al sistema delle spedizioni con la barca, la cui durata è qui sensibilmente ridotta vista l’impossibilità di mettere il gioco in modalità riposo come nella piattaforma giapponese, tutto il resto è esattamente come lo abbiamo conosciuto a febbraio. Chi si aspettava missioni aggiuntive o chissà che altri update non troverà quindi nulla di tutto ciò.
Per il resto questa nuova versione di Bravely Default 2 è sicuramente la migliore presente sul mercato, grazie alla possibilità di impostare la risoluzione fino in 4K, di abilitare il V-Sync, di settare il livello di dettaglio degli oggetti più distanti e così via. Una nuova bontà visiva che va di pari passo con una solidità tecnica di tutto valore, visto che né maxato in Quad HD con la configurazione presente a inizio articolo né a dettagli medi in Full HD con un portatile decisamente meno performante il gioco ha lasciato il passo a incertezze di vario tipo. Insomma, si perde la portabilità, ma per il resto il jrpg di Square Enix ne beneficia su ogni piano e risulta altamente fruibile anche su piattaforme non eccessivamente corrazzate.
Qualcosa in più si poteva piuttosto fare sul piano dei controlli, con Bravely Default 2 che risulta pienamente godibile tramite controller ma zoppica un po’ troppo se giocato con mouse e tastiera. I vari menu sono ad esempio navigabili solo tramite i classici WASD e anche durante il gioco le potenzialità del mouse non vengono totalmente sfruttate. Nulla di particolarmente tragico, anzi, ma un occhio di riguardo in più anche sotto tale aspetto non avrebbe sicuramente fatto male.
Voto Recensione di Bravely Default 2
Voto Finale
Il Verdetto di Tom's Hardware
Pro
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Un jrpg classico ma accattivante
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Ottimo sistema delle classi
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Buona conversione
Contro
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Permangono i difetti della versione originale
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Si poteva far qualcosa di più per adattare mouse e tastiera