2K ha annunciato che, pur non confermandone la presenza, il cross-play potrebbe essere una delle feature incluse in Borderlands 3. Il gioco, come vi abbiamo riportato, sarà disponibile a partire dal 13 settembre su PlayStation 4, Xbox One e PC, con un'esclusività temporale per l'Epic Games Store. Esattamente come nei precedenti giochi, uno dei fulcri dell'esperienza è condividere la partita con altri giocatori, così da creare un team affiatato e andare alla conquista del pianeta.
Inizialmente si era pensato che il cross-play fosse una certezza per Borderlands 3, visto che sul Microsoft Store era una delle caratteristiche in elenco, ma è stato ben presto rimosso. Il pensiero va subito a Sony che negli ultimi anni non si è mai dimostrata particolarmente aperta e viene naturale chiedersi se l'impossibilità di dare conferme di 2K sia causata da trattative in corso con PlayStation.
Borderlands 3, al pari dei propri predecessori, pare aver creato i quattro protagonisti in modo tale da permettere una discreta sinergia tra le loro capacità, sopratutto nel caso di Moze che è in grado di richiamare un mech gigante, Iron Bear, che può essere pilotato da lei, ma anche da un alleato. Anche FL4K può chiedere aiuto, rendendo alleati alcuni mostri, come gli Skag, così da ricevere supporto e aiutare gli altri giocatori.
Abbiamo poi Amara, la Sirena del gruppo, con capacità elementali: a differenza di Lilith e Maya, in questo caso sembra che la Sirena sia meno dedicata a un ruolo di supporto e maggiormente in grado di scatenare potenti attacchi corpo a corpo. Infine, rimane Zane, che utilizza delle esche olografiche per ingannare i nemici: pare che abbia vari gadget a propria disposizione.
I precedenti giochi hanno visto l'arrivo di ulteriori personaggi, ma per ora non vi sono conferme in merito per quanto riguarda Borderlands 3. Il cross-play, in ogni caso, sarebbe la ciliegina sulla torta. Settembre non è poi così lontano!