Conclusioni
Dal punto di vista tecnico, era inevitabile la presenza di un motore grafico 3D piuttosto banale, anche perché il genere non necessita di effetti miracolosi o texture iper realistiche. Nel complesso l’aspetto cartoon della serie rimane inalterata, trovando discreti spunti nella realizzazione di alcuni boss.
Per quanto riguarda gli effetti audio e la colonna sonora, il discorso è lievemente differente, in quanto Hudson Soft non si è minimamente sforzata a creare qualcosa di nuovo, riciclando i temi e i suoni già uditi nelle versioni precedenti.
Tirando le somme, questa prima declinazione europea della serie su PSP si rivela un ottimo passatempo per i giocatori che hanno la possibilità sfidare qualche amico in modalità multiplayer o per i nostalgici, sempre pronti a sfidare l’infinità di stage proposti nel mode in singolo. La restante schiera di utenti poco avvezzi al genere possono benissimo rivolgersi altrove, magari andando a pescare qualche puzzle game più al passo coi tempi, considerato che questo Bomberman non è altro che un bieco aggiornamento di una formula datata 1983; ed ecco il “No” del quesito precedente.