È di un paio di giorni fa la notizia dell'imminente rilascio di un'espansione per Bloodborne, l'esclusiva PS4 che ha incantato pubblico e critica, tanto da far partire una petizione per il porting su PC.
L'annuncio arriva direttamente dal presidente Sony, Shuhei Yoshida, tramite un post sul suo profilo Twitter. Citando testualmente:
In molti mi hanno chiesto se stiamo lavorando a un DLC per Bloodborne. Ciò che posso dire è che è in arrivo un'espansione. Altre informazioni durante l'anno.
È interessante notare la scelta del termine "espansione" al posto di "DLC". Soprattutto nel mercato moderno, ciò può essere indice della precisa intenzione di fornire al pubblico un vero e proprio ampiamento del titolo e non una mera aggiunta di armi o armature (come purtroppo accade troppo spesso in altri giochi).
From Software, infatti, ha abituato i propri consumatori ad aspettarsi contenuti aggiuntivi di un certo spessore e di ottima fattura. Persino in Dark Souls 2, che è ormai considerato quasi univocamente (e non sempre a ragione) come il "figlio della serva", il team nipponico è stato in grado di regalare piacevoli ore di gioco aggiuntivo senza compromettere quel tocco artistico e sadico che contraddistingue tutti i Souls.
Le domande che sorgono spontanee sono essenzialmente due: si tratterà della prima di più espansioni? Quali zone, tempi o aspetti del mondo Lovecraftiano di Bloodborne saranno approfonditi?
Non resta che attendere dettagli più approfonditi nei prossimi mesi, in attesa di tuffarsi ancora una volta nel titolo che è stato in grado di vendere più di un milione di copie a un solo mese dal suo lancio.